rassegna stampa roma

Roma-Stekelenburg, accordo

(Corriere dello Sport – G. D’ Ubaldo) – In serata si è sbloccata l’operazione Stekelenburg, do­po frenate e ripartenze. Si era irrigidita la posizione dell’Ajax nella trattativa per il portiere degli orange.

Redazione

(Corriere dello Sport - G. D' Ubaldo) - In serata si è sbloccata l’operazione Stekelenburg, do­po frenate e ripartenze. Si era irrigidita la posizione dell’Ajax nella trattativa per il portiere degli orange.

Il tentativo di Saba­tini, di mettere all’angolo il club olande­se, non aveva avuto effetti positivi. Il di­rettore sportivo giallorosso, quando la scorsa settimana ad Amsterdam non è riuscito a chiudere per il numero uno del­l’Ajax, avrebbe posto un aut aut: « Se non ci mettiamo d’accordo, prendo Viviano in prestito per una stagione e poi tra un an­no avrò Stekelenburg a parametro zero». Fatalità, lo stesso giorno Viviano si è rotto i lega­menti, con la conseguenza di sei mesi di stop. In questi giorni la Roma ha lavorato per riaprire la trattativa, preziosa è stata la collaborazione offerta a Sabatini dal manager del portiere, Jansen ( che da tempo aveva raggiunto l’ac­cordo per un contratto qua­driennale) e Parisi, l’agen­te che rappresenta Steke­lenburg in Italia. E’ stata superata la differenza ini­ziale di tre milioni.

 

SEI MILIONI PIÙ BONUS - Le due società hanno praticamente raggiun­to l’intesa per sei milioni più due di bo­nus, legati alla qualificazione della Roma in Champions League e alle presenze del portiere, che guadagnerà intorno a 1,5 mi­lioni a stagione. L’annuncio verrà dato do­po le visite mediche dell’olandese. L’alle­natore dei lancieri, Frank De Boer, ha detto:«C’è una possibilità molto grande che Stekelenburg vada via, ma spero che tutto si definisca presto così posso pensa­re con chi sostituirlo»Jansen ha confer­mato: «Siamo in una fase avviata della trattativa». Ieri Sabatini è tornato a Mila­no per incontrare Parisi e superare gli ul­timi ostacoli. Salvo colpi di scena, Steke­lenburg sarà a Trigoria venerdì, alla ri­presa degli allenamenti.

VUCINIC -Ieri non ci sono stati contatti tra Sabatini e Marotta, ma il direttore sporti­vo giallorosso ha una certezza:«Ho sento­re che intorno a Vucinic si scatenerà un’asta » .Si muovono club inglesi e forse anche l’Inter, ma la Juventus sembra es­sere la soluzione più probabile. Senza contropartite tecniche, ma solo per cash, intorno ai diciotto milioni. Sabatini ha poi aggiunto a Laroma24:«Se parte Vucinic prenderemo un altro at­taccante, non un pivot d'area di rigore, andremo sul mercato per cercare una se­conda punta che possa fare anche il cen­travanti» .

BARUSSO E SIMPLICIO -Barus­so all’estero non va, assicu­ra il suo agente. Il ghanese si allena a Trigoria, vuole la buonuscita, che la Roma non intende concedergli. Ha un altro anno di contrat­to, a giugno sarà proprieta­rio del suoi cartellino. Ha detto no al Maccabi Haifa, disposto ad offrirgli 300.000 l’anno più bonus. Senza i soldi della Roma non si muove. Allora la ca­sella da extracomunitario potrebbe liberarla Simpli­cio, che sta valutando se ac­cettare il trasferimento al Al Ahli, la squadra di Cannavaro di Du­bai. I soldi sono tanti, difficile rinunciare. La cessione di Simplicio potrebbe apri­re le porte a un altro extracomunitario. Petrovic più di Lucho Gonzales, sul qua­le Sabatini ha detto: «Ci piace, è un gran­de giocatore, ma è extracomunitario. Prenderemo un centrocampista forte, po­livalente e adattabile sia da regista da­vanti alla difesa, sia da intermedio».

ALTRI IN USCITA -Tra le operazioni minori, ceduto Florenzi al Crotone e Frasca alla Pro Patria. Sini vicino al Padova. Berto­lacci (e non Greco), andrà con Julio Ser­gio al Lecce.