rassegna stampa roma

Roma, spiraglio per Fernando

(Corriere dello Sport-R. Maida) Il dossier Nilmar finisce mo­mentaneamente in archivio. La Roma non lo ha abbandonato, lo considera an­cora l’investimento ideale per il calcio di Luis Enrique, ma giudica eccessive le ri­chieste del signor...

Redazione

(Corriere dello Sport-R. Maida) Il dossier Nilmar finisce mo­mentaneamente in archivio. La Roma non lo ha abbandonato, lo considera an­cora l’investimento ideale per il calcio di Luis Enrique, ma giudica eccessive le ri­chieste del signor Fernando Roig: 24 mi­lioni, non una moneta di meno.

E allora cambiano i piani. Parte la strategia del­l’indifferenza. Nilmar, che ieri ha gioca­to l’amichevole contro l’Everton, resta lì, sulla linea di galleggiamento, ad aspet­tare notizie, a discutere l’uscita di scena dal Villarreal. Se il prezzo scende nei prossimi giorni, entro il preliminare di Champions del 17 agosto, l’affare si fa. Ma intanto Sabatini si de­dicherà all’altro attaccante che aveva in testa, Abel Hernandez, e proverà a sfruttare l’occasione che si è offerta a centrocampo: Fernando. ROTTURA -Cominciamo pro­prio dalla linea mediana, che secondo i calcoli di Luis Enrique ha bisogno di un numero maggiore di rinforzi: due. Casemiro sa­rebbe perfetto, e alla Roma verrebbe subito, ma il San Paolo tiene duro e per di­fendere i propri diritti ha rotto i rapporti con il pro­curatoreufficiale. Bisogna fare in fretta, spendere tanto e la Roma non ci sta. Ieri invece il quotidiano portoghese « A Bo­la », di solito molto informato, ha scritto che Fernando ha deciso di lasciare il Por­to. Escluso dal nuovo allenatore Vitor Pe­reira per la Supercoppa, fischiato dai ti­fosi, è scontento di giocare in questa si­tuazione. Il giornale cita l’Italia e la Ro­ma tra le pretendenti più attendibili. Non il Chelsea di Villas Boas, che avrebbe dif­ficoltà a tesserarlo per via delle rigide leggi inglesi sull’immigrazione. E’ vero, come anche i quotidiani italiani hanno scritto, che Fernando a Trigoria piace (come il compagno Guarin). Solo che il prezzo, intorno ai 15 milioni, e il passa­portoextracomunitario costringono Sa­batini a rimandare ogni decisione. Sono le ragioni che hanno frenato l’acquisto di Nilmar. Inoltre, Fernando gioca nel ruo­lo di De Rossi (ancora senza rinnovo...). Ma a proposito di passaporto, e di Porto­gallo, riportiamo un comunicato stampa senza precedenti arrivato dal Nacional Madeira, la squadra dell’isola di Cristia­no Ronaldo:«Smentiamo di essere inte­ressati a Barusso ». Mai vista una smen­tita su una trattativa - tecnicamente par­lando, almeno - così poco significativa. ZAMPARINI -Sarebbe molto più dritta la strada che porta ad Abel Hernandez, se non altro perché Sabatini ha un rapporto particolare con Zamparini e perché i problemi di pas­saporti non esistono nei trasferimenti nazionali. Il Palermo, dopo aver vendu­to Pastore a prezzi astrono­mici, preferirebbe riman­dare al prossimo anno la cessione del suo diamante uruguaiano. Ma se trova un altro attaccante esperto, Amauri o non Amauri, è pronto a discutere con la Roma un prezzo equo. Non i 25 milioni di queste ore. Forse 15-18, in linea con la cifra incassata da Fenucci per Vucinic. La disponibili­tà di Hernandez ovviamen­te c’è. Ora però è la Roma americana a prendere tempo, convinta che dopo Fer­ragosto la Borsa del calcio scenderà non meno di quella vera attaccata dalla crisi (americana anche lei). CESSIONI -In uscita, Borriello si sta guar­dando intorno: se trova una squadra che porti 15 milioni, la Roma lo lascia anda­re. Ma per ora questa squadra non c’è. Due operazioni minori,invece, stanno fi­nalmente vedendo la luce: Bertolacci, an­cora leggermente infortunato, in settima­na passerà in prestito al Lecce. D’Ales­sandro è destinato al Livorno, presto la firma.