(Corriere dello Sport-P.Torri) C’è un mercato dell’oggi e uno del domani. Nel senso che, ovviamente, l’attuale dirigenza ha già pronto, a grandi linee, il suo mercato. Il direttore operativo Gian Paolo Montali
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Roma, occhi su Podolski
(Corriere dello Sport-P.Torri) C’è un mercato dell’oggi e uno del domani. Nel senso che, ovviamente, l’attuale dirigenza ha già pronto, a grandi linee, il suo mercato. Il direttore operativo Gian Paolo Montali
e il direttore sportivo Daniele Pradè, da tempo stanno lavorando sulla Roma del futuro, consapevoli che, una volta ufficializzato il passaggio di proprietà, stavolta ci sarebbe pure un budget, peraltro da quantificare, con cui muoversi sul mercato. RUOLI -Un portiere, tre esterni, un centrocampista. Sono questi i ruoli che, al momento, vengono considerati quelli che hanno bisogno di giocatori nuovi. Una scelta determinata anche da quello che è accaduto in questa stagione, le incertezze e i dubbi tra i pali, le difficoltà riscontrare sulle fasce per l’assenza o quasi di esterni di ruolo, un centrocampista per dare maggiore solidità a un reparto che, nel momento dell’eclissi di Pizarro, ha sofferto di mancanza di qualità. E’ chiaro, peraltro, che eventuali altre operazioni di mercato in entrata, potrebbero essere determinate dalle partenze. Per spiegarci meglio: se Menez dovesse andare via, sarebbe automatico andare ad acquistare un attaccante, più di fascia che centrale. Lo stesso discorso si dovrebbe in caso di addio di Vucinic o De Rossi, e così via. Servirà trovare anche un terzo centrale difensivo, anche se a Trigoria oggi come oggi vogliono attendere l’eventuale ufficialità dell’addio di Mexes. Per ora il francese ai dirigenti giallorossi non ha detto nulla. GIOCATORI -Il nome più sicuro che andrebbe bene per l’oggi e il domani, è quello di Gigi Buffon. Nelle ultime settimane si sono moltiplicati i segnali piuttosto indicativi, e mai smentiti da nessuno,sulla volontà del portiere della Juventus di lasciare Torino. E la sua scelta, nel caso, è già stata fatta ed è la Roma. Per il ruolo di centrocampista, c’è un giocatore che piace parecchio a Trigoria. Il nome è quello dell’argentino Javier Mascherano ventisette anni da compiere il prossimo otto giugno, cartellino di proprietà del Barcellona dei sogni di Guardiola dove però il centrocampista fa quasi sempre da ammirato spettatore in panchina. E’ arrivato al Barcellona l’estate scorsa dal Liverpool, sperava di giocare con una certa continuità ma di fronte alle qualità straordinarie di Xavi e Iniesta è stato costretto a prendere atto del ruolo di panchinaro fisso o quasi. Ma è un giocatore abituato a sentirsi protagonista, vuole giocare. E su questo, nel caso, la Roma punterebbe per portarlo a Trigoria. Il Barcellona, oltretutto, ha dimostrato con Ibrahimovic di non avere nessuna intenzione di tenersi in casa giocatori scontenti. Più numerose, invece, sarebbero le opzioni per i ruoli da esterni. La Roma bisogno sicuramente di un esterno destro basso e, pure, di un paio alti, ruoli in cui in questa stagione, quando Taddei è stato costretto a fermarsi, prima Ranieri e poi Montella non hanno avuto alternative. A Daniele Prade, per esempio, piace tantissimo il tedesco Podolski. Il ds giallorosso ci ha provato anche in passato a prenderlo, quest’anno, se sarà, ci saranno più possibilità di centrare l’obiettivo visto che il giocatore ha fatto sapere di essere intenzionato a lasciare Colonia. Sempre parlando di esterni, c’è da dire che la Roma di oggi ha avuto un contatto anche per Santana che andrà in scadenza di contratto con la Fiorentina. Infine per l’esterno basso destro, il primo nome della lista è quello di Isla dell’Udinese, giocatore che fu trattato anche nel passato mercato. Poi, come sempre, la mancanza di cash ha fatto rinviare tutto.
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