rassegna stampa roma

Roma, nessuno come Ranieri

(Corriere dello Sport – G.D’Ubaldo) – Claudio Ranieri non ha vin­to il derby per caso. O per il satelli­te, come qualcuno identifica la buo­na sorte che accompagnerebbe il tecnico di San Saba.

Redazione

(Corriere dello Sport - G.D'Ubaldo) - Claudio Ranieri non ha vin­to il derby per caso. O per il satelli­te, come qualcuno identifica la buo­na sorte che accompagnerebbe il tecnico di San Saba.

Claudio Ranie­ri il suo quarto derby lo aveva pre­parato proprio così. Lo aveva prepa­rato per vincerlo.

STRATEGIA -Nel primo tempo aveva alzato un muro con quattro centro­campisti tosti davanti alla difesa e poi, dopo aver fatto faticare la Lazio, la Roma ha cambiato passo con gli inserimenti di Menez e Vucinic. A Borriello ha chiesto di muoversi molto, per non dare punti di riferimento a una di­fesa che non brilla per velocità. La La­zio, come aveva pre­visto Ranieri, nella ripresa è andata in difficoltà, aveva spe­so tutte le energie nella prima parte della gara. Ranieri, il tanto vitupera­to Ranieri, aveva preparato uno sce­nario tattico che è diventato realtà nel corso dei 90 minuti. Nel primo tempo il lavoro di Adriano doveva essere importante, poi nella ripresa ha cambiato anche posizione a Sim­plicio, ma tutta la squadra ha cam­biato marcia. Ranieri aveva prepa­rato la Roma in due versioni, la pri­ma per far stancare la Lazio, la se­condaper colpirla.

RECORD -Così ha vinto il suo quarto derby consecutivo. Mai nessun alle­natore, nella storia della Roma, era riuscito in questa impresa. Mai nes­sun allenatore aveva fatto meglio di lui nelle prime 50 partite alla guida della Roma. A giugno è rimasto quando poteva scegliere di andarse­ne. Avrebbe guadagnato di più, o avrebbe avuto l’onore di guidare l’Italia. Ha scelto di restare alla Ro­ma, ottenendo la promessa di un rin­novo di contratto che non è mai ar­rivato. Così, di fronte ai giocatori, è stato delegittimato dalla stessa so­cietà e ogni giorno c’è un caso. L’ul­timo, quello di Vucinic, si è risolto perchè il giocatore ha capito la logi­ca del gruppo. Ieri i due in camposono tornati a scherzare.

CONTRATTO -Dopo le promesse rice­vute per il contratto, Ranieri non ha più saputo nulla. Rosella Sensi vor­rebbe mantenere la parola data e do­po aver ricevuto un paio di stop da parte della banca, è pronta a torna­re alla carica, soprattutto se i tempi per la cessione della società si allun­gheranno. Ieri il pre­sidente era a Trigo­ria, ma non c’è stato alcun contatto con l’allenatore. Ma se i tempi si allungassero e rimanesse ancora qualche mese l’attua­le gestione societa­ria, sarebbe impor­tante dare ai giocatori un segnale di stabilità e all’esterno dare dimostra­zione di continuità del progetto. Nu­meri alla mano Ranieri, a parte alcu­ni alti e bassi in campionato è al quarto posto e a gennaio inoltrato ha portato la Roma a lottare su tre fron­ti. Con il gravoso compito di naviga­re in mari in tempesta, con le diffi­coltà di una gestione dello spogliato­io che nella passata stagione il tecni­co non aveva riscontrato. Ranieri vuole restare alla Roma, non ha mai pensato di andare via. Lo ha detto in un’intervista che uscirà in questi giorni su Panorama.mIl tecnico in questi mesi ha dimostrato di tenere botta, di non lasciarsi condizionare dalle critiche. Va avanti alla faccia dei “gufi”, che già qualche mese fa avevano chiesto la sua testa. Ieri Re­ja ha criticato Ranieri sull’interpre­tazione data al fallo da rigore di Juan nel derby. Il tecnico della Ro­ma ha preferito non replicare, ma resta della sua idea.