rassegna stampa roma

Roma, in Coppa con Lamela

(Corriere dello Sport – P.Torri) – Obiettivo Slovan Bratislava. Al­meno questo è negli auspici di Erik La­mela che in questi giorni che dividono da una partita di ritorno che ha assunto con­torni preoccupanti, farà il possibile...

Redazione

(Corriere dello Sport - P.Torri) - Obiettivo Slovan Bratislava. Al­meno questo è negli auspici di Erik La­mela che in questi giorni che dividono da una partita di ritorno che ha assunto con­torni preoccupanti, farà il possibile per potersi mette a disposizione di Luis En­rique.

Non sarà facile, anche perché gli accertamenti medici a cui si è sottoposto ieri il talento argentino, non è che abbia­no dato un responso, alzati e gioca.

GEMELLI -Come previsto, ieri in mattina­ta Lamela si è presentato al « Gemelli » per sottoporsi a una risonanza magnetica alla caviglia sinistra. Quella cioè infortu­nata nel Mondiale Under 20. Quella, soprattutto, con cui ha comunque continua­to a giocare nel Mondiale. Quella, infine, che ha con­sigliato la società gialloros­sa a convocare nella capi­tale il prima possibile il giocatore per cercare di saperne di più a proposito delle condizioni fisiche del giocatore acquistato dal River Plate per quattordici milioni, più tasse, più com­missioni. L’esito, come pe­raltro era prevedibile, è che la caviglia dell’argen­tino soffre ancora di un’in­fiammazione, niente di grave, ma c’è bisogno di cure specifiche per rimetterla in sesto. La ribilitazione di fatto è già cominciata ieri dove Lame­la si è trasferito dopo gli accertamenti. Nel centro sportivo giallorosso ha cono­sciuto Bojan e Josè Angel che tuttora abi­tano a Trigoria. L’argentino, anche per facilitare le cure, da ieri sera si è trasfe­rito al «Bernardini», cominciando a pren­dere confidenza con la sua nuova realtà romanista. In questi suoi primi giorni ro­mani, l’argentino è stato accompagnato da Maxi Lorusso, uno dei principali col­laboratori del suo procuratore Gustavo Rebassa. Lorusso rimarrà a Roma per un po’ di tempo, a disposizione del giocato­re che oggi, alla ripresa degli allenamen­ti,farà la conoscenza con Luis Enrique e i suoi nuovi compagni.

SLOVAN -Oggi a mezzogiorno Lamela sa­rà presentato ufficialmente in una con­ferenza stampa che si terrà nel centro sportivo romanista. Prima e dopo, il gio­catore continuerà le terapie fisioterapi­che di riabilitazione avendo, come detto, l’obiettivo di poter andare perlomeno in panchina nella sfida di ritorno contro lo Slovan Bratislava, in programma giovedì all’Olimpico. C’è un flebile ottimismo sui tempi del suo recupero, soprattutto per­ché non si vuole rischiare nulla. Lamela contro gli slovacchi ci sarà soltanto se non ci sarà nessun tipo di rischio. Del re­sto il fatto che al Mondiale under 20 sia andato in campo con una caviglia gonfia, non è che gli abbia fatto benissimo e la Roma non ha nessuna intenzione di ripetere questo tipo di errore anche perché sul ra­gazzo ha investito molti soldi nella convinzione che possa essere un giocatore importante per il presente e il futuro. La speranza è che all’inizio della prossi­ma settimana Lamela pos­sa cominciare ad allenarsi in campo. Luis Enrique sta pensando a lui anche come possibile terzo centrocam­pista, anche se questa idea al momento sembra perlomeno azzardata. In ogni ca­so il tecnico vuole gradualmente inserir­lo nel gioco di squadra, poi per il ruolo saranno le risposte del campo a decider­lo. Nei prossimi giorni, sempre accompa­gnato da Lorusso e da un dirigente della Roma, il giocatore comincerà a cercare casa a Roma, probabilmente nella zona Sud della capitale per non essere troppo distante da Trigoria. Chi lo ha incrociato ieri, ha descritto un ragazzo tranquillo ed entusiasta per questa sua avventura ro­mana e romanista. Oggi si presenterà a parole, poi dovrà farlo in campo, speria­mo il prima possibile.