Roma, il dubbio è Menez

(Corriere dello Sport -G.D'Ubaldo) Claudio Ranieri ci tiene alla Coppa Italia e giovedì sera a Torino farà poco turn over. Per i quarti di finale avrà a disposi­zione tutta la rosa, ad eccezione di Adriano e Pizarro, ancora in­fortunati e Totti, squalificato.

Ieri non si sono allenati Borriel­lo, Riise, Castellini e Vucinic, ma nessuno di loro desta preoc­cupazioni in vista della sfida contro la Juventus. Il montene­grino accusa il solito fastidio al­l’adduttore sinistro, un’infiam­mazione che si trascina da tem­po, ma contro i bianconeri sarà ti­tolare dall’inizio al fianco di Borriello. I due attaccanti hanno una buona intesa, si trovano a memoria e prove­ranno a scardinare la difesa biancone­ra. Ranieri potreb­be decidere di por­tare in panchina Menez, per avere un cambio in at­tacco o per dare una svolta alla par­tita, come è acca­duto negli ultimi tempi. Totti è squalificato e Adriano è infortunato. Se Menez parte titolare non c’è un attac­cante in panchina. In caso con­trario sarà Perrotta a fare il tre­quartista. RIPOSO - A centrocampo Simpli­cio, che è stato il giocatore più utilizzato, potrebbe avere un turno di riposo. Al suo posto do­vrebbe entrare Brighi o Greco. Potrebbero giocare entrambi, se Perrotta va a fare il trequarti­sta. Nonostante l’assenza di Pi­zarro, a centrocampo c’è abbon­danza, anche Taddei è in corsa per un posto. Diverso il discorso per la difesa, dove Ranieri do­vrebbe cambiare pochissimo. Difficili che rinunci a Cassetti e Riise sugli esterni, mentre in mezzo Nicolas Burdisso, che contro il Cagliari era squalifica­to, dovrebbe rientrare per per­mettere a Juan di avere un po’ di riposo. Tra i pali niente turn over di Coppa. Ci sarà ancora Julio Sergio. VIAGGI - Alla Roma non è andato giù questo posticipo al giovedì, che costringerà la squadra a fa­re due viaggi ravvicinati. I gio­catori rientreran­no nella notte tra giovedì e venerdì ( neve permetten­do) e sabato si ri­metteranno in viaggio per Bolo­gna, per un’altra trasferta. Sarebbe stato più comodo giocare di merco­ledì. Il presidente Rosella Sensi si fa­rà sentire nelle se­di opportune. In­tanto in società ci si interroga spesso sul futuro societa­rio. C’è incertezza anche tra gli stessi dirigenti. Gli ultimi sviluppi delle cessione della Roma fanno pensare che i tempi siano ancora lunghi e che Rosella Sensi possa restare al ti­mone della società fino al termi­ne della stagione. In questo caso farà in modo di mantenere la pa­rola data, proponendo a Claudio Ranieri il prolungamento del contratto di un anno, con l’aval­lo della banca, che nei mesi scorsi aveva dato parere contra­rio. Questa ipotesi prende sem­pre più piede a Trigoria e gli ul­timi risultati positivi potrebbero dare impulso per concretizzarla.