rassegna stampa roma

Roma, ecco le due offerte

(Corriere dello Sport – G.d’Ubaldo) Ci siamo. Oggi entro le diciotto dovranno es­sere presentate le offerte vin­colanti e irrevocabili per l’ac­quisto della Roma.

Redazione

(Corriere dello Sport – G.d’Ubaldo) Ci siamo. Oggi entro le diciotto dovranno es­sere presentate le offerte vin­colanti e irrevocabili per l’ac­quisto della Roma.

Unicredit ha avvertito i potenziali ac­quirenti che non avrebbe con­cesso ulteriori dilazioni, nep­pure per pochi giorni. Così l’avvocato Mauro Baldissoni dello studio Tonucci, l’uomo che ha accompa­gnato i manager di Unicredit a New York, ha la­vorato per tutto il week end per preparare l’offer­ta della cordata americana che fa capo a Thomas DiBenedetto. Con gli america­ni la banca resterà con il 40 per cento nella Roma e inseri­rà in un secondo momento, come socio di minoranza ( con una quota del venti per cento) un imprenditore romano.

An­che gli avvocati di Giampaolo Angelucci hanno definito gli ultimi dettagli e questa mattina presente­ranno l’offerta della famiglia ro­mana, che dalla scorsa estate è entrata in corsa per dare la scala­ta alla Roma e fino ad oggi ha speso 1,4 milioni tra gli avvo­cati e i due advisor ( la banca Imi del gruppo Intesa e Kpmg) che hanno lavorato per questa operazione, giova­ni professionisti che rappre­sentano un importante studio legale romano e hanno fatto pratica negli States. RILANCIO - L’offerta di Ange­lucci avrà valore per due set­timane ( quindi revocabile a tempo), prevede un rilancio rispetto alla prima offerta e un piano industriale con un consistente impiego di risorse per il potenziamento della squadra: circa cento milioni. La proposta di Angelucci pre­vede anche una variabile nel-l­’offerta, legata al rinnovo del contratto di Mexes. A proposi­to di advisor, ieri Alessandro Daffina, l’amministratore de­legato di Rothschild era allo stadio a Bologna. Da sempli­ce tifoso. Sarà l’advisor scelto a luglio da Unicredit che oggi recepirà le offerte che, lo ri­cordiamo, saranno due: quella di Angelucci e quella ameri­cana. ADVISOR - L’advisor vaglierà le offerte e dopo un filtro di me­ro controllo le girerà al Consi­glio d’amministrazione di Italpetroli, composto da Zima­tore presidente, Rosella Sensi per la sua famiglia e Muto per Unicredit. Successivamente Paolo Fiorentino, il numero due di Unicredit, porterà le offerte al vaglio del Cda di Unicredit, con Ghizzoni in te­sta. Sarà comunque la banca a dare l’input a Zimatore e Muto, la Sensi, le cui quote azionarie sono scese al 49 per cento in Italpetroli, è in mino­ranza. POSSIBILITA’ - Se le offerte non saranno ritenute soddisfacen­ti è possibile che la banca va­da avanti. Se verrà individua­to un soggetto invece, avrà il diritto di avviare una trattati­va in esclusiva. Quindi si pas­serà alla stesura del contratto e al lancio dell’Opa. Con tutti questi passaggi si arriverà a marzo. La serietà dell’acqui­rente sarà dimostrata dalla rapidità nell’accorciare i tem­pi per mettersi al lavoro per la Roma. Al massimo ad apri­le dovranno essere studiate le strategie per la nuova stagio­ne. E’ probabile che Rosella Sensi sia convocata dai verti­ci della banca dopo la presen­tazione delle offerte.