rassegna stampa roma

Roma, chiusura show

(Corriere dello Sport – G. D’ Ubaldo) – Un finale col botto. Baldini (che ha seguito le operazioni dal riti­ro dell’Inghilterra), Fenucci e Saba­tini hanno consegnato a Luis Enrique una nuova Roma.

Redazione

(Corriere dello Sport - G. D' Ubaldo) - Un finale col botto. Baldini (che ha seguito le operazioni dal riti­ro dell’Inghilterra), Fenucci e Saba­tini hanno consegnato a Luis Enrique una nuova Roma.

Quattro acquisti ufficializzati nell’ultima, convulsa giornata di mercato. Un difensore (Kjaer), un attaccante (Borini), ma soprattutto due pedine importanti per il centrocampo: Pjanic più Gago. Il bosniaco strappato al Lione per un­dici milioni conferma la strategia che ha animato il mercato della nuova so­cietà: Pjanic arriva dopo Bojan, Josè Angel e Lamela, tutti giovanissimi con i quali far partire il nuovo corso. «Abbia­mo dato un futuro alla Roma» , ha detto in se­rata l’ad Claudio Fe­nucci. Nella nottata tra martedì e mercoledì Sabatini si è concesso poche ore di sonno. Dopo aver definito con Da­miani il contratto di Pjanic, ieri mat­tina il direttore sportivo giallorosso si è rimesso al lavoro per le altre ope­razioni. Baldini nella tarda serata aveva riportato la Roma in pole posi­tion per Gago, forte del buon rappor­to con il Real e della collaborazione di Ernesto Bronzetti.

PJANIC -Dopo aver raggiunto l’accor­do economico con il suo procurato­re, Pjanic ha ottenuto il permesso dalla sua Federazione di lasciare il ritiro della Nazionale. E’ arrivato in­torno alle 14 con un volo privato a Ciampino e si è reca­to subito al “Gemel­li” per le visite medi­che. Il giovane bo­sniaco è stato pagato 11 milioni e ha avuto un contratto di quat­tro anni a 1,8 a sta­gione a salire. Solo due anni fa il Lione lo aveva pagato 7 milioni.

GAGO - Intanto in mattinata Gago e il suo procuratore si sono messi in viaggio per Milano. Nel primo pome­riggio hanno raggiunto il quartier ge­nerale del mercato e l’argentino ha firmato il contratto. Per il prestito la Roma ha pagato 500.000 euro, se vor­rà riscattare il giocatore il prossimo anno dovrà pagare altri 6,5 milioni. Per questa stagione Gago guadagne­rà gli stessi 2,2 milioni che percepi­va al Real, che gli ha già riconosciu­to di questo ingaggio i primi due sti­pendi. Il centrocampista dovrà ri­nunciare a un milione di bonus delsuo sponsor tecnico, legato alla sua presenza al Real Madrid. Gago ha voluto fortemente la Roma. In sera­ta è giunto nella Capitale per le visi­te mediche.«Sono contento, Roma è una città eccezionale, per me è un onore vestire la maglia giallorossa. Mi fa piacere ritrovare Baldini che ha creduto in me da giovanissimo e mi portò al Real», le sue prima paro­le da giallorosso. Il futuro direttore generale ha ringraziato Bronzetti per aver aiutato la Roma. L’operatore di mercato ha detto: «Credo che questa sia un’operazione importante. Mi è stato chiesto un favore, mi sono ado­perato perché l’arri­vo di Gago potesse andare in porto come voleva la Roma. Cre­do che il presidente del Real Florentino Perez abbia una sim­patia particolare per Roma, anche questa volta è venuto incon­tro alla società giallorossa».

BORINI - Sabatini ci stava lavorando da tempo. Avrebbe voluto portarlo al Palermo, aveva cominciato a parlare con il Parma un mese fa. L’attaccan­te è arrivato in prestito per 1,5 milio­ni e in caso di riscatto tra un anno la società giallorossa dovrà pagare altri 7 milioni. Borini avrà un contratto di 500.000 per questa stagione, a salire in caso di conferma.

KJAER - L’acquisto era stato perfezio­nato martedì, guadagnerà 1,8 in que­sta stagione, con un contratto fino al 2015 in caso di riscatto, che cresce fino a 2,3 milioni. Il danese non vede l’ora: «Sono in forma, tra una settimana sarò a disposizione del tecni­co. La Roma è una bella squadra che può fare un grande cam­pionato». Felici i dirigenti giallorossi. Fenucci ha fatto il punto conclusivo: «Ora la Roma è comple­ta, abbiamo centrato tutti gli obietti­vi, mi congratulo con Sabatini. Chiu­diamo il mercato con un saldo nega­tivo di 40 milioni. Questo significa vo­lontà di investire e di progettare una Roma competitiva».

IN USCITA - La Roma ha ceduto Brighi all’Atalanta e Virga al Lanciano. Pi­zarro ha detto no al Palermo, Okaka vuole andare a scadenza il prossimo anno, mentre Borriello è stato coe­rente con la decisione presa: no a qualsiasi cessione in prestito.