rassegna stampa roma

Roma, c’è Alvarez. Juan: «Io resto qui»

(Gazzetta dello Sport – A.Pugliese) – Arriveranno 5-6 giocatori, è una delle premesse (o promesse, come preferite) fatte venerdì in conferenza stampa da Walter Sabatini. Tra questi 5-6, ballano tantissimi nomi, quelli che interessano...

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(Gazzetta dello Sport - A.Pugliese) - Arriveranno 5-6 giocatori, è una delle premesse (o promesse, come preferite) fatte venerdì in conferenza stampa da Walter Sabatini. Tra questi 5-6, ballano tantissimi nomi, quelli che interessano a Walter Sabatini e Franco Baldini.

Tra tutti, però, uno sembra più vicino ed è Ricardo Álvarez, centrocampista argentino del Velez. Strategie Con Ricardito, come viene soprannominato in Argentina, la Roma troverebbe un ottimo esterno offensivo nel 4-3-3 di Luis Enrique. Alvarez (che ha ancora tre anni di contratto con il Velez), infatti ha tecnica e velocità, bravo nell’uno contro uno, è anche un giocatore versatile, che può ribaltare la sua posizione su entrambe le fasce. Sabatini ha parlato spesso con Marcelo. L’esterno è uno dei giocatori ideali per il 4-3-3 di Luis Enrique: veloce, tecnico e versatile, può giocare su entrambe le fasce Simonian (di cui è amico), Il costo? Dodici milioni di euro, ma la Roma spera di scendere un po’. Arsenal permettendo. Altri obiettivi? Ieri è girato il nome di Azpilicueta (terzino destro dell’Olimpique Marsiglia), ma in quel ruolo in realtà i giallorossi cercano un altro spagnolo, Martin Montoya del Barcellona B. Difficilissimo che il Barça lo molli, ma tentar non nuoce.

Molto più facile, invece, provare ad arrivare a Bojan, che i blaugrana cederanno sicuro, ma sui cui c’è una concorrenza fortissima (Liverpool, Villareal e anche Udinese nell’operazione Sanchez). Quel che sembra certo, è che arriverà solo uno tra lui o Lamela, su cui la Roma è da tempo e che Sabatini, anche venerdì, ha ricordato come sia uno degli obiettivi giallorossi. Infine Sandro, un centrocampista muscolare che piace tanto (forse troppo) a mezza Europa. In difesa Intanto la Roma può tirare un sospiro di sollievo, non fosse altro che nel suo ruolo è scopertissima (almeno ad inizio stagione, con Burdisso impegnato nella Coppa America). Juan, infatti, ha ribadito al sito del giornale brasiliano Lance che non andrà via, respingendo le lusinghe del suo grande amore, il Flamengo. «Mi hanno cercato tre mesi fa, quando la Roma pensava di ringiovanire la rosa con l’arrivo dei nuovi dirigenti— ha detto il difensore giallorosso —. Nello stesso periodo ho ricevuto anche qualche proposta da altri club europei. Ma Walter Sabatini, il nuovo direttore sportivo, mi ha fatto capire che conta molto su di me e che non mi lasceranno andar via. La Roma ha sempre rispettato gli accordi e non sarebbe carino che non lo facessi io» . Appunto, anche perché in questo momento, come si dice a Roma, serve come il pane. «Ringrazio il presidente Patricia Amorim per il desiderio di farmi ritornare a giocare con la maglia rubronegra— continua Juan —. Il buon lavoro che stanno facendo lei ed il tecnico Luxemburgo mi hanno fatto riflettere molto per un possibile ritorno al Flamengo, cosa che sarà rimandata solo di un paio di anni. Spero di restare ancora molto fisicamente a buoni livelli, così da giocare gli ultimi due anni con il club del mio cuore» . Capitolo chiuso, quindi, Juan resta a Roma.