(Il Tempo) Dieci giorni, almeno quattro acquisti. Il mercato della Roma è una corsa contro il tempo. Quasi disperata, visto che il grosso della campagna acquisti si farà tutto nel rush finale.
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Roma, assalto finale
(Il Tempo) Dieci giorni, almeno quattro acquisti. Il mercato della Roma è una corsa contro il tempo. Quasi disperata, visto che il grosso della campagna acquisti si farà tutto nel rush finale.
Osvaldo è il giocatore più vicino. L’attaccante è rientrato ieri sera a Barcellona dall’Italia e oggi firmerà la sua rinuncia al 15% della vendita del cartellino. Sempre oggi si riunisce il consiglio dell’Espanyol, sul tavolo la proposta della Roma da circa 14 milioni di euro più di 3 di bonus e un’altra dell’Atletico Madrid praticamente equivalente. Il giocatore ha scelto la Roma, ma fino all’ultimo bisognerà guardarsi dall’Atletico che sta per vendere Forlan. Osvaldo è una prima scelta per Luis Enrique, non per la società che vuole acquistare anche un altro attaccante.
La cifra a disposizione dipenderà molto da quanto si incasserà per Borriello. Hernandez è un nome sempre valido, Nilmar un’opzione difficile ma non ancora tramontata. Prova ne è la presenza del procuratore a Villarreal per continuare a monitorare la situazione: domani gli spagnoli si giocano l’accesso alla Champions e soltanto a qualificazione (o eliminazione) acquisita prenderanno una decisione definitiva. Intanto i dirigenti del Villarreal stanno trattando l’attaccante De Guzman col Maiorca, a conferma che la cessione di Nilmar è ancora possibile.
L’altro «colpo grosso» della Roma è atteso a centrocampo. Il talento 19enne Casemiro rimane in cima alla lista dei desideri. Il centrocampista ha vinto il Mondiale Under 20 con il Brasile, chiudendo in modo trionfale una competizione che lo ha visto sempre protagonista, compresa la finale vinta 3-2 col Portogallo. Al rientro a San Paolo, Casemiro parlerà chiaro con i dirigenti: «Voglio andare a giocare in Europa». A Roma, se possibile, dove lo aspetta un contratto di cinque anni, a cifre ben più alte dello stipendio che gli ha proposto il San Paolo (26mila euro al mese) e un posto da titolare. Da Trigoria ci stanno provando in tutti i modi: secondo i dirigenti giallorossi Casemiro ha tutto per diventare il nuovo Emerson nel giro di pochi anni. Il problema è sempre la concorrenza dell’Inter che permette al San Paolo di giocare al rialzo: per chiudere l’affare servirà un’offerta intorno ai 13-14 milioni. Il club brasiliano non può tirare troppo la corda, visto che rischia di perdere il giocatore a gennaio per 8 milioni: sul contratto di Casemiro c’è una clausola rescissoria più bassa valida solo nel mercato interno. L’alternativa, piuttosto defilata, è Fernando del Porto. Altrettanto costoso e meno adatto a integrarsi con De Rossi.
Per la difesa è in dirittura d’arrivo Kjaer. Ieri Sabatini ha lavorato sugli ultimi dettagli contrattuali, l’accordo col Wolfsburg è già definito - 2 milioni subito e altri 8 tra un anno - così come l’intesa economica con il giocatore che aspetta solo un cenno per imbarcarsi sul primo aereo diretto in Italia. Non è escluso un altro ritocco in difesa: Santon potrebbe fare al caso di Luis Enrique ma prima bisogna sfoltire. La Roma ha quattro terzini destri - Cicinho, Cassetti, Rosi e Nego - e il solo Josè Angel a sinistra. Qualcosa non quadra. Tra dieci giorni sarà tutto più chiaro.
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