rassegna stampa roma

Roma americana in arrivo le firme

(Corriere dello Sport – G.D’Ubaldo) – Ci siamo. Unicredit è pronta a consegnare la Roma nel­le mani di Thomas DiBenedetto. La prossima settimana, esattamen­te martedì, si dovrebbe arrivare al­la stesura dei contratti...

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(Corriere dello Sport - G.D'Ubaldo) - Ci siamo. Unicredit è pronta a consegnare la Roma nel­le mani di Thomas DiBenedetto. La prossima settimana, esattamen­te martedì, si dovrebbe arrivare al­la stesura dei contratti definitivi.

Mister DiBenedetto, che sarà il nuovo pre­sidente giallorosso, potrebbe arrivare a Roma proprio il gior­no della firma. L’isti­tuto di credito ha fat­to un ulteriore sforzo negli ultimi giorni per portare alla con­clusione la trattativa con gli ameri­cani. Visto che non c’era un altro acquirente che potesse andare be­ne alla banca, sono state create le condizioni ( anche economiche) per disegnare un futuro a stelle e strisce per la Roma. Unicredit par­teciperà alle ricapitalizzazioni pre­viste per sistemare i conti e creerà una gestione trasparente della so­cietà giallorossa. In questi giorni i manager della banca hanno lavo­rato molto per per sostenere l’ope­razione con l’ingresso di alcuni im­prenditori romani, in qualità di so­ci di minoranza. Parnasi e Mondel­lo non hanno aderito all’invito, mentre sono disponibili ad entrare in questo consorzio allargato Clau­dio Toti e Giovanni Malagò, da an­ni dirigenti di spicco dello sport capitolino, grandi tifosi della Ro­ma. L’attuale presidente della Vir­tus di basket non ha escluso questa ipotesi, trincerandosi dietro un «no comment». Potrebbe inserirsi an­che un terzo imprenditore romano. Ciascuno di loro avrà una quota di azioni intorno al dieci per cento. La banca man­terrà una quota ana­loga. Montali gestirà la società in questo dif­ficile periodo di tran­sizione, ma anche dopo. Avrà la qualifica di direttore generale o amministratore delega­to. Ha la fiducia di Fiorentino e di DiBenedetto, con il quale ha già cominciato a prendere contatto. Intanto da Londra, dopo le presun­te dichiarazioni di Franco Baldini, non confermate, l’attuale general manager della Federazione inglese ha ribadito la sua disponibilità a far parte del progetto. Paolo Fiorentino, direttore ope­rativo di Unicredit ha spiegato che per la cessione dell’As Roma alla cordata americana capitanata da DiBenedetto è « tutto come pro­grammato » . Fiorentino poi, a pro­posito dei tempi (giovedì prossimo scade l’esclusiva di trenta giorni), ha aggiunto: « Ci siamo! » . Il mana­ger, avvicinato all’ingresso della banca di piazza Cordusio, ha poi affermato che con Di Benedetto va «tutto bene» . I contatti con il capo­cordata li tiene direttamente lui. In mattinata anche il direttore generale di Unicredit, Roberto Ni­castro, a margine del « East gate export», si era limitato ad afferma­re: «Le trattative con gli america­ni procedono». Insomma, siamo al­le battute conclusive. Anche per­chè in serata Unicredit si è affret­tata a smentire una voce su una presunta manifestazione d'interes­se arrivata dalla Germania dalla società Ako Capital. L’istituto di credito, che non commenta la let­tera inviata all'amministratore de­legato Federico Ghizzoni da parte dell'avvocato tedesco Kersten Heinz, nei mesi scorsi aveva già ri­cevuto altre manifestazioni d'inte­resse nell'ambito della procedura di vendita fino a concedere a Di-Benedetto and company 30 giorni di trattativa esclusiva. Questa in­discrezione sembra solo una ma­novra di disturbo. Anche l’avvoca­to Tonucci, che rappresenta gli americani, è ottimista: «La tratta­tiva è ben avviata e appena si con­cluderà DiBenedetto sarà a Ro­ma » . Gli americani sono pronti a sbarcare nella Capitale. Chissà che Roma troveranno dopo il derby.