Ranieri, “pazza” idea dei Fantastici 4

(Il Romanista) Rebus attacco, qualche certezza in più a centrocampo e in difesa. Claudio Ranieri scioglierà gli ultimi dubbi soltanto stamattina, soprattutto per quanto riguarda il reparto offensivo e come consuetudine li comunicherà alla squadra nella riunione tecnica di mezzogiorno.

Ieri in allenamento il tecnico ha provato il poker delle meraviglie: la tentazione lo stuzzica, soprattutto contro la non irresistibile difesa del Catania tanto che la stessa soluzione l’aveva provata anche due giorni fa, quando aveva schierato a Trigoria un 4-4-2 con Menez e Vucinic larghi.

Alla fine però è probabile che, lì davanti, giochino soltanto in tre. Chi? Totti, Menez e Vucinic. Quest’ultimo potrebbe alternarsi con Borriello, cui Ranieri rinuncia sempre malvolentieri ma che potrebbe risultare più utile domenica all’ora di pranzo a Marassi.

Per quanto riguarda gli altri reparti, in porta è sicuro l’impiego di Julio Sergio che ieri si è allenato con intensità, rimanendo in campo anche più dei compagni. Ranieri l’ha confermato in conferenza: «E’ al 100% non ci sono ballottaggi». Davanti a lui, partendo da sinistra, è sicuro l’impiego di Riise, con al centro Juan e Mexes. L’escluso dovrebbe quindi essere Burdisso, ma non è escluso che Nicolas possa essere riproposto sulla destra, come già accaduto il 18 dicembre contro il Milan. In quell’occasione, a parte un paio di sbandamenti iniziali, il Bandito se l’è cavata alla grande e Ranieri potrebbe dargli ancora fiducia, anche se contro il Catania, specie se dovessero giocare solo i tre attaccanti, un terzino di spinta ènecessario.

A centrocampo pare difficile il recupero di De Rossi: Daniele preme per esserci, ma l’allenatore potrebbe non rischiarlo, alla luce del fatto che tra tre giorni si gioca di nuovo. Sicuri Perrotta e Simplicio, il terzo di centrocampo dovrebbe essere uno tra Greco e Brighi.