rassegna stampa roma

“Vi sveliamo lo studente Montella”

(Corriere dello Sport – A.Maglie) – “Lo studente Montella? Prepa­rato, curioso e allegro». Gigi Garzya è compagno di scuola del nuovo allenatore della Roma. Su­percorso di Coverciano.

Redazione

(Corriere dello Sport – A.Maglie)Lo studente Montella? Prepa­rato, curioso e allegro». Gigi Garzya ècompagno di scuola del nuovo allenatore della Roma. Su­percorso di Coverciano.

« A giu­gno sosterremo l’esame » , dice Enrico Chiesa, altro compagno di corso. Gigi e Vincenzo hanno in comune la militanza giallorossa: più fresca quella di Montella, più “antica” quella di Gigi, approda­to a Roma con Carlo Mazzone che lo aveva “fatto crescere” a Lecce. Garzya lavora a Crotone, vice di Leonardo Menichini, storico “se­condo” proprio di Mazzone (anche ne­gli anni giallorossi). Sono tornati in Ca­labria proprio in questi giorni, dopo il licenziamento di Eugenio Corini, ter­zo compagno di scuola di Montella. Un paio di settimane fa erano tut­ti a Palermo, per uno stage. «E’ accaduto tutto nelle ultime ore perché quando siamo stati in Sici­lia di questa cosa non se ne par­lava » , afferma Chiesa che del neo- allenatore romanista è stato avversario con la maglia della La­zio. Conferma ma solo in parte Garzya: «La voce già circolava. Qualche battuta sull’argomento l’abbiamo scambiata ma non più di tanto. Ieri ho provato a contat­tarlo telefonicamente ma non ci sono riuscito: lo capisco, sarà sta­ta una giornata convulsa. Gli ho mandato un messaggio » . DILIGENTE -Le valutazioni concor­dano. Dice Chiesa:« Vincenzo è un bravo studente». Garzya con­corda e svela altri aspetti positivi del nuovo allenatore della Roma:«Tanto per cominciare, è simpati­co. Il corso a volte è un po’ noio­so: provvede lui a ravvivarlo, sipreoccupa lui di tirar su il mora­le. E’ una persona per bene, un ragazzo a modo. Ed è preparato, estremamente curioso: pone do­mande in continuazione » .Ag­giunge Chiesa: «Il nostro è un bel gruppo. Per Vincenzo questo è un bell’esame. Speriamo che lo su­peri... Scherzo, perché sono con­vinto che lo supererà» . Garzya spiega:«Si vede che ha delle idee. Allenare i Giovanissimi non è co­me allenare in A, ma lui sta otte­nendo ottimi risultati e questo vuol dire che ha qualcosa da tra­smettere». IL SUO CALCIO -Da studente a titolare di cattedra. Come sarà il suo calcio? Risponde Chiesa: «Sinceramente non lo so e, d’altro can­to, ognuno di noi è geloso delle proprie idee, delle proprie preferenze dal punto di vista dei moduli, del gioco. Essendo stato un bomber, immagino che il suo modello sia un calcio d’attacco» . Garzya con realismo mette da parte i moduli, gli schemi, le al­chimie tattiche. Sottolinea: «Non so come giocherà ma sono con­vinto che in momenti come questi i moduli siano veramente l’ultima cosa, in momenti come questi contano solo i giocatori perché so­no i giocatori che fanno le fortune degli allenatori». Semmai quella fortuna bisogna guadagnarsela. Continua Garzya: «Montella ha la personalità per rimettere in car­reggiata la stagione della Roma. E un ruolo determinante l’avrà la sua storia. Montella a Trigoria non è uno sconosciuto, ha smesso da poco di giocare, ha vinto uno scudetto con la maglia gialloros­sa, è un idolo. Vincenzo non è l’ul­timo arrivato: conosce i giocatori,conoscel’ambiente» .