rassegna stampa roma

“Tutti insieme per la Roma”

(Corriere dello Sport – G.D’Ubaldo) – Alla fine è stato France­sco Totti a fare il primo passo. Dopo il colloquio chiarificatore di lunedì con Walter Sabatini, ieri il capitano ha fatto un discorso alla nazio­ne- Roma...

Redazione

(Corriere dello Sport - G.D'Ubaldo) - Alla fine è stato France­sco Totti a fare il primo passo. Dopo il colloquio chiarificatore di lunedì con Walter Sabatini, ieri il capitano ha fatto un discorso alla nazio­ne- Roma attraverso il suo sito ufficiale.

Niente conferenza stampa, per ora, co­me vorrebbe la so­cietà, ma intanto una presa di posizione che aiuta ad allonta­nare le tensioni, a pochi giorni dal debutto in campionato. AMORE - Totti ancora una volta ha dato dimostrazione di grande at­taccamento alla maglia. Ha ante­posto gli interessi della squadra ai suoi personali. Ha messo da parte perplessità anche di carat­tere tattico e ha teso la mano a Luis Enrique. Con un fine unico:« Uniti per raggiungere l’obietti­vo » . Con il discorso alla nazione è venuto incontro alle istanze di Sa­batini che gli aveva chiesto di sposare il proget­to. Totti lo ha fatto pubblicamente. Al buio. Senza sapere se davvero ne farà parte in modo concreto oppure no. TIFOSI - Anche se certe perplessità restano, Totti ha fatto uno spot per la nuova socie­tà e meglio di così non gli poteva riuscire:« Domenica ha inizio un nuovo campionato, che parte in ritardo rispetto agli anni prece­denti e come ho sempre fatto mi auguro che quest’annata sportiva regali grandi soddisfazioni ai ti­fosi» . Si è rivolto al suo pubblico, che lo ha sempre sostenuto, anche in occasione delle prime esclusio­ni della gestione- Luis Enrique. «Finalmente la rosa è al comple­to, col rientro dei nazionali e po­tremo cominciare a giocare. Avremo tan­ti giocatori nuovi e tutti quanti noi do­vremo stringerci at­torno al nuovo alle­natore, alla squadra e alla società per partire nel migliore dei modi» . Ripartire con tante facce nuove. Cerca di non pensare che intorno a sè non trova gli amici di un tempo, in campo e fuori. Ma gli uomini pas­sano, la Roma resta:«Lo faremo assieme con un unico obiettivo, la Roma, di cui proprio io sono il pri­mo tifoso » . Una certezza assolu­ta, che nessuno può mettere in di­scussione. E ancora ai tifosi si ri­volge Totti. Con una promessa:« Vi aspettiamo tutti allo stadio per sostenerci come avete sempre fatto e sono certo che riusciremo a farvi gioire» . ESORDIO - L’esordio domenica con­tro il Cagliari. Totti partirà titola­re e cercherà di rispondere alla sua maniera. Sul campo:« Ci aspetta il Cagliari, lo scorso anno all’Olimpico Ficcadenti ci mise in difficoltà con il Cesena. Quindidovremo concentrarci al massi­mo: uniti per la Roma». L’ultimo messaggio ha come obiettivo can­cellare più di un mese di polemi­che che Totti non ha fatto nulla per alimentare. Si è preparato be­ne per questo esordio, ci tiene perchè è un’occa­sione particolare, diversa dalle altre. La Roma è ancora un cantiere aper­to, alcuni giocatori sono arrivati solo ieri. Totti gli ha dato il benvenuto, avranno biso­gno di tempo. Vede tanti volti nuovi intorno a sè, giovani che non conosceva. Gli ultimi arriva­ti hanno molto rispetto nei con­fronti del capitano. A lui non inte­ressa stare sotto la luce dei riflet­tori, le polemiche dei giorni scor­si hanno aperto un dibattito al quale hanno partecipato tanti ad­detti ai lavori e quasi tutti si sono schierati dalla parte di Totti. Tan­ti attestati di stima che gli hanno fatto piacere, ma dei quali non av­vertiva il bisogno. Adesso è im­portante cominciare a giocare, il messaggio alla nazione ha avuto l’effetto di riportare il sereno. Totti ha fatto la sua parte, come sempre. Per il chiarimento con Baldini c’è tempo, ma il capitano non ha fretta. Tra un mese ci sarà.