“Sì, alla Roma serve tempo”

(Corriere dello Sport - G.D'Ubaldo) « Non sono preoc­cupato, ci vuole tempo, è presto per dare un giudizio, non ho la bacchetta magica ». Luis Enrique mette in archivio la prima fase di lavoro della sua Roma con la sconfitta contro il Pa­ris Saint Germain e la vittoria sul Wacker Innsbruck.

« Abbiamo as­sistito allo stesso film delle prime partite, solo con squadre più roda­te. Abbiamo preso un gol subito su azione d'angolo. Per un quarto d'ora ho visto una buona squadra.Stiamo lavorando sulla posizione in campo degli uomini » . « Due gol -aggiunge il tecnico della Roma- sono nati da un pro­blema di posizionamento. Proble­mi? Nulla che non mi sarei aspet­tato. Il lavoro procede nella nor­ma. Stiamo lavorando ad un nuo­vo progetto per fortuna non abbia­mo infortuni da segnalare » .

L’ANALISI- Mancavano tanti gioca­tori, Luis Enrique aspetta di poter lavorare con la vera Roma.« E' dif­ficile fare un bilancio definitivo. Avevamo tanti giocatori assenti. Non sono preoccupato, una squa­dranon si costruisce in dieci gior­ni, non c'è riuscito nessuno e non lo farò io. Non ho la bacchetta ma­gica ma conosco solo la ricetta dellavoro » . La vittoria nella seconda partita è stata firmata dal giovane Capra­ri, sul quale Luis Enrique ha di­mostrato durante il ritiro di voler puntare:« E' stata non una buona gara, il gol mi fa piacere. Spero di farne altri per i tifosi. Io cerco di migliorarmi giorno dopo giorno in allenamento. Il Psg è più pronto di noi. Il campo non ci ha aiutato, ma abbiamo fatto una buona gara. Giocare con dei campioni è sem­pre più facile perché ti possono dare la palla da un momento al­l'altro. Io voglio fare bene e cresce­re nella Roma, poi vedremo in futuro » .

NUOVA FILOSOFIA- Matteo Brighi è uno della vecchia guardia che sta cercando di adattarsi alla nuova fi­losofia di gioco. Parla del presen­te, del futuro, di quello che si aspetta da questa nuova stagione:« La disponibilità c'è, la voglia di far bene pure, vogliamo dimostra­re che non siamo finiti. C'è da la­vorare tanto perché in 10 giorni non si cambia mentalità. Noi mettiamo la nostra disponibilità in campo. Il tecnico ha trovato una squadra nuova, ma non abbiamo paura di andare avanti » . E sul futuro il centrocampista giallorosso dice:« C'è voglia di fa­re bene. Abbiamo lavorato più sul­la parte offensiva, la squadra an­cora non è completa. Se sono qui è perchè sono convinto di far parte del progetto. Io penso che la Ro­ma possa competere sempre per le prime posizioni di classifica? In Italia non è facile, ma la disponi­bilità è massima. Scudetto? Per­ché no? » .