(Leggo - F.Balzani) - «La Juve? Non mi preoccupa, voglio vincere. Il futuro societario? Da tifoso mi auguro che arrivi un grande presidente in grado di continuare e migliorare il lavoro dei Sensi».
rassegna stampa roma
“Penso soltanto a vincere la Coppa”
(Leggo – F.Balzani) – «La Juve? Non mi preoccupa, voglio vincere. Il futuro societario? Da tifoso mi auguro che arrivi un grande presidente in grado di continuare e migliorare il lavoro dei Sensi».
Nel giorno di Juventus-Roma (quarto di finale unico di coppa Italia) anche Claudio Ranieri dedica un pensiero al possibile futuro americano della Roma. «La questione societaria però - precisa il tecnico - non deve essere una scusante. Quando inizia la partita i grandi giocatori sanno che devono pensare soltanto a giocare e a vincere. Ci tengo alla coppa Italia». Ranieri torna a Torino (dove fu esonerato meno di due anni fa) ma preferisce non parlare della Juve e di Cobolli Gigli mentre attacca chi, in questi mesi, ha criticato il gioco della Roma: «Vengo criticato per il gioco, ma evidentemente chi critica non vede le altre partite. Noi siamo tra i migliori, non vedo in giro cose dell’altro mondo. In Italia si lavora per far giocare male l’avversario, per distruggerlo. E’ così, fatevene una ragione». Il futuro di Ranieri, però, nonostante i risultati potrebbe essere lontano da Roma : «A me interessa far bene quest’anno. Poi verrò giudicato, ma comunque continuerò a lavorare: questo è poco ma sicuro». A Torino, oltre a Totti squalificato, dovrebbe restare fuori anche l’acciaccato Borriello. Quasi scontato quindi il duo Menez-Vucinic. «Anche in allenamento li metto sempre insieme - ha detto Ranieri -. Vedo che c’è affinità, va bene questa simbiosi. Se diventa un discorso utilitaristico e va a discapito della squadra però non va più bene». In porta, niente turnover («gioca Julio Sergio»), per il resto, confermato il 4-3-1-2 con Perrotta sulla trequarti e De Rossi in regia. In difesa, possibile un turno di riposo per Juan, al centro di voci che lo vorrebbero di ritorno al Flamengo, con la coppia Mexes-Burdisso dall’inizio.
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