“Juan resterà alla Roma”

(Corriere dello Sport – P.Torri) – Mexes ha già salutato, Menez quasi. Vucinic non è che stia mandando segnali troppo po­sitivi, nonostante mister DiBene­detto lo abbia riempito di elogi.

De Rossi ha manifestato qualche dubbio e fatto richieste da sei mi­lioni di euro. Ci mancava Juan, anzi meglio dire il Flamengo che lo vuole, per definire un quadro che, in questo momento, parla so­prattutto di cessioni piuttosto che di acquisti. RIMANE -« Juan resta alla Roma, ha altri due anni di contratto e intende rispettarli »ci ha spiegato ieri il suo amico e procurato­re Michele Gerbi­no,quando lo ab­biamo sentito dopo che attraverso In­ternet, ci avevano messo un attimo ad arrivare anche a Roma le dichiara­zioni del presiden­te del Flamengo. « Spesso parlo con Juan. E' un mio so­gno, di cui ho già parlato. Il giocato­re ha detto che intende tornare, ma prima ha bisogno di essere li­berato dalla Roma», queste le pa­role, piuttosto impegnative, rila­sciate dalla signora Patricia Amorim, numero uno del Fla­mengo, e rilanciate dal sitolan­cenet. com. Parole che si possono capire visto che un recente son­daggio tra i tifosi della squadra di Rio ha indicato in Juan con una percentuale bulgara (97%) il giocatore che gradirebbero più di chiunque altro. Del resto è un ex che da quelle parti non hanno mai dimenticato, ma da qui a ri­portarlo a Rio con due anni di an­ticiporispetto alla scadenza na­turale del contratto con la Roma (30 giugno 2013) ce ne passa. An­che perché la società giallorossa non ha nessuna intenzione di ri­lasciare a costo zero il difensore brasiliano, come invece ha fatto capire molto chiaramente il pre­sidente del Flamengo. SOSTITUTO -Oltretutto la Roma di oggi e pure quella di domani, sa bene come nel prossimo mercato avrà l’esigenza di dover sostitui­re già Philippe Mexes lasciato andare via sciaguratamente a pa­rametro zero ( e su questo cosa, prima o dopo, qual­cuno una spiega­zione dovrà darla). Privarsi anche di Juan, vorrebbe di­re essere costretti ad andare a pren­dere due centrali di primo livello o qua­si e la cosa, veden­do pure quello che c’è in giro, non è che sia semplicissi­ma. Anche per que­sto è da ritenere praticamente im­possibile che Juan possa essere cedu­to, tanto meno re­galandogli il cartellino. Il brasi­liano, peraltro, ha sempre detto di trovarsi benissimo a Roma e di voler continuare la sua avventu­ra nel nostro campionato. E’ vero che è un giocatore non più giova­nissimo, ma è altrettanto vero che quando è al top è uno dei mi­gliori nel ruolo. In più la prossi­ma estate, dopo sei anni, riuscirà finalmente a fare le vacanze visto che in precedenza tra Mondiali, coppa America e Confederations, non si è mai fermato. E questo vuole dire che il prossimo anno potrà presentarsi in ritiro riposa­to come mai è stato in passato.