rassegna stampa roma

“Champions? Non è finita. E di futuro non parlo”

(repubblica.it – M-Pinci) La festa per l’aggancio di Totti a Baggio andrà rimandata. Resta, quantomeno, il sorriso per il ritorno alla vittoria: dopo i tre kappaò interni in fila con Juventus, Palermo e Inter, la Roma torna ai tre punti...

Redazione

(repubblica.it – M-Pinci) La festa per l'aggancio di Totti a Baggio andrà rimandata. Resta, quantomeno, il sorriso per il ritorno alla vittoria: dopo i tre kappaò interni in fila con Juventus, Palermo e Inter, la Roma torna ai tre punti grazie al terzo gol stagionale di Perrotta.

Una vittoria che alimenta almeno le speranze di una rincorsa alla Champions League che continua a rimanere quantomeno improbabile. Anche oer questo, i leader della Roma promuovono Montella, esponendosi anche nei confronti della futura proprietà americana.

 

"MONTELLA MERITA DI RESTARE" - Prima ancora dell'inizio della partita è Francesco Totti a mettere la faccia in prima persona in favore della conferma di Montella sulla panchina della Roma: "Può diventare un grande allenatore - giura il capitano - se la nuova proprietà dovesse sceglierlo saremmo ben contenti". Sullo stesso tono anche De Rossi: "Se merita un posto nella Roma del futuro? Secondo me sì, anche se poi sui giornali leggiamo nomi veramente importanti, che incuriosiscono molto per vedere come lavorerebbero a Roma, senza citarne uno in particolare. Lui però è partito col piede giusto e potrebbe continuare a fare bene". Al coro si è aggiunto poi anche Burdisso: "Credo che Vincenzo meriti la conferma, sta facendo molto bene lavorando con professionalità e credo abbia i numeri per meritare la conferma". Parole che fanno sorridere Montella, che però si schernisce: "Con la squadra c'è un rapporto splendido, con rispetto dei ruoli, anche se molto democratico. Ma è troppo facile chiederlo a chi gioca, bisognerebbe chiederlo a chi non gioca". Chissà cosa ne pensa allora Borriello. A cui il tecnico non risparmia una frecciata indiretta.

DUBBI - Nonostante la conferma che arriva dai "capitani" della squadra, ancora nessuna certezza sul futuro, per il tecnico: "Verrò giudicato se sarò capace oppure no. È così per ogni allenatore ed è giusto così. Prima ero un fenomeno, si esagerava anche. Poi dopo le ultime due gare si è esagerato al contrario. Io leggo tutto, ma non mi faccio condizionare, se ti fai condizionare poi sbagli anche nelle scelte". Ma i dubbi sul futuro riguardano anche i dirigenti. Un tema che Montella aveva già sollevato ieri in conferenza stampa: "Nuovi dirigenti? Non so chi arriverà, quando e se arriverà. Certo se i nostri dirigenti non sono legittimati si perde tutti un po' di forza. Sono persone da tanti anni nel calcio e hanno un rapporto costruito con i calciatori. Conti non dorme la notte per quanto è tifoso, Pradè uguale, Montali è sempre sul pezzo, si informa di tutto e ci dà una mano. Spero venga consolidato il loro ruolo. Se poi arriverà un nuovo direttore legittimato saremo tutti più contenti". "LA CHAMPIONS? SPIRAGLI CI SONO" - Nonostante le speranze di Montella: "Nelle prossime settimane ci saranno partite che potrebbero aprire spiragli inaspettati. Anche se eventuali speranze per la Champions dipendono dai nostri risultati. La situazione degli ultimi tempi ce la siamo creata noi, però non era facile dare queste risposte". Risultati influenzati fin qui soprattutto dalle giocate e dai gol di Francesco Totti. Un capitano diventato intoccabile sotto le gestione dell'aeroplanino: "Il posto se lo è guadagnato con le prestazioni e i gol - ricorda Montella - se ci fosse qualcuno che gioca meglio giocherebbe lui". Se Borriello potrebbe non gradire il riferimento, Totti pensa invece alla rincorsa Champions avallando il pensiero del suo allenatore: "Dobbiamo fare punteggio pieno nelle prossime partite sapendo che è difficile recuperare punti alla Lazio". Meno ottimista De Rossi, che guarda al futuro con l'ombra dei rimpianti: "Adesso cerchiamo di risalire fin dove sarà possibile, ma il campionato lo abbiamo buttato prima di questo finale di stagione". L'angolo dei rimpianti rischia di occupare più spazio del previsto, nel finale di questa stagione.