rassegna stampa roma

“Buffon-Roma, perfetti insieme”

(Il Romanista–C.Zucchelli) Gigi Buffon è già sbarcato a Fiumicino. Potenza della pubblicità. Il capitano della Nazionale è, infatti, il testimonial dell’evento “Tim gol”, che, da oggi al 16 giugno, permetterà ai visitatori...

Redazione

(Il Romanista-C.Zucchelli) Gigi Buffon è già sbarcato a Fiumicino. Potenza della pubblicità. Il capitano della Nazionale è, infatti, il testimonial dell’evento "Tim gol", che, da oggi al 16 giugno, permetterà ai visitatori dell’area Telecom Italia situata presso le partenze nazionali dell’aeroporto di misurarsi con lui in un’appassionante sfida virtuale dal dischetto degli 11 metri.

Per adesso, può essere un modo per testare ancora una volta il feeling tra Gigi e la Capitale. Feeling che secondo Nelso Ricci, direttore sportivo della Carrarese, potrebbe diventare realtà nei prossimi mesi: «La Roma - spiega al Romanista - deve fare di tutto per prenderlo. E, se dovesse riuscirci, spero che i tifosi facciano festa, visto che Buffon è uno di quei giocatori che cambia il volto di una squadra». Ricci conosce bene Gigi «anche se non parliamo mai di fatti privati, ma solo di calcio, che è poi la cosa che ci piace di più» ed è felicissimo che il portiere sia uno dei proprietari della sua squadra: «E’ un ragazzo perbene - racconta - che mette voglia e passione in ogni cosa che fa. Non si risparmia mai, sia in campo, sia quando viene qui a fare il tifo per noi». Con la Juve il rapporto sembra ormai al capolinea: «Questo lo leggo dai giornali, così come leggo che anche Arsenal e Manchester sarebbero interessate a lui. D’altronde, è talmente fortissimo (dice proprio così, ndr) che è normale che sia cercato dalle grandi squadre d’Europa. Non so se la Juventus se ne priverà tanto facilmente, bisognerà vedere che tipo di squadra intendono fare per il futuro». Bisognerà anche vedere se Buffon vorrà restare o meno a Torino: legatissimo all’ambiente, pare esserlo meno a Delneri e alla società: «Anche queste cose le ho lette sui giornali e sentite in tv, so che non sta attraversando un periodo facilissimo, ma altro non posso aggiungere. Spero che possa prendere la decisione giusta per la sua carriera, visto che ha ancora davanti qualche anno ad altissimo livello».

 

Nella Roma del futuro Ricci vede bene anche il suo pupillo Rodrigo Taddei: «Sono stato io a portarlo a Siena ormai tanti anni fa e abbiamo un rapporto molto stretto. Spesso ci sentiamo, è un ragazzo con un cuore straordinario che credo possa dare ancora molto alla vostra squadra».

Tornando a Buffon, per far capire quanto sia forte il suo legame con la Carrarese, si possono rileggere le parole del capitano della squadra, Fabrizio Anzalone, di un paio di mesi fa: «Gigi è fondamentale per noi, senza di lui non so dove saremmo», aveva detto in occasione del trentatreesimo compleanno del portiere: «Confermo - conclude Ricci - qui siamo tutti molto legati a lui e gli auguriamo il massimo». E se il massimo fosse la Roma? Ricci ride e poi risponde: «Penso che con la nuova proprietà si voglia costruire un progetto serio e vincente, in Italia e nel mondo. Per questo il nome di Buffon è l’ideale. Ma non fatemi dire di più».