rassegna stampa roma

Portiere, quattro giorni per scegliere

(Corriere della Sera-L.Valdiserri) La Roma va di fretta per dare a Luis Enrique un portiere prima della partenza per il ritiro, ma la fretta può essere un boomerang. Così Walter Sabatini non ha forzato la mano in questo week end ed è rimasto...

Redazione

(Corriere della Sera-L.Valdiserri) La Roma va di fretta per dare a Luis Enrique un portiere prima della partenza per il ritiro, ma la fretta può essere un boomerang. Così Walter Sabatini non ha forzato la mano in questo week end ed è rimasto alla finestra, aspettando anche le mosse altrui.

La prima scelta è e resta Maarten Stekelenburg, 28 anni, contratto in scadenza giugno 2012, titolare dell’Ajax e della nazionale olandese. L’offerta della Roma è 6 milioni — visto che tra un anno sarà disponibile a costo zero — ma gli olandesi non scendono da 9. Almeno per ora. «So che la Roma è interessata — ha detto il d. s. olandese Danny Blind — ma qui non si è mai visto nessuno di persona» . Vero. Era inutile sprecare viaggi e fatica, se la «forbice» tra offerta e domanda è così ampia. Stekelenburg è la scelta di Sabatini e Baldini, ma Luis Enrique sarebbe felice anche di Sergio Romero, titolare dell’Argentina in Coppa America, 24 anni, valore 4,5 milioni da versare all’Az Alkmaar o di Idriss Kameni, 27 anni, camerunense ma con passaporto francese, sponsorizzato da Ivan de la Pena, che lo conosce bene visto che Kameni è da sette stagioni il portiere dell’Espanyol.

Costa meno di tutti -tra i 2 e i 3 milioni -e verrebbe di corsa. Sabatini cerca anche un difensore e un centrocampista per rafforzare la rosa. Il primo deve essere qualcosa di più di un semplice cambio per Juan e Burdisso. Si fanno i nomi di Kjaer, Silvestre e Ogbonna. Il primo e l’ultimo, per ora, hanno valutazioni superiori ai 10 milioni. Su Silvestre è molto forte l’interessamento del Genoa. A centrocampo piace un giovane croato: è Milan Badelj, 22 anni, polivalente della Dinamo Zagabria, con buon fiuto del gol (11 due stagioni fa, 6 nel campionato appena vinto). Può giocare sia al centro che partire da intermedio, ha un fisico importante (186 per 79). Però è extracomunitario e, per gli standard croati, la Dinamo è una bottega molto cara. Poi bisognerà dedicarsi anche al mercato in uscita. In attacco, con l’arrivo di Lamela e Bojan, c’è affollamento. Luis Enrique può contare su Totti, Borriello, Vucinic, Lamela, Bojan, Menez e Okaka. Troppi. Ieri Sabatini ha ribadito che la sua speranza è che Vucinic resti a Roma, e che non è mai arrivata un’offerta ufficiale per lui da parte della Juve. Il prezzo, in ogni caso, non sarebbe inferiore a 18 milioni. Cash, senza contropartite. Dopo il grave infortunio a Essien (out 6 mesi), dall’Inghilterra sono ripartite le voci per De Rossi al Chelsea. Al momento è fantamercato, più avanti chissà.