(Il Messaggero - M.Ferretti) Esordire nel derby a ventuno anni, e giocando al posto del più forte calciatore della storia della Roma, non sembra una cosa facile come prendere un aperitivo al sole di Piazza del Popolo.
rassegna stampa roma
Pjanic ha un obiettivo conquistare la Sud sotto il segno di Totti
(Il Messaggero – M.Ferretti) Esordire nel derby a ventuno anni, e giocando al posto del più forte calciatore della storia della Roma, non sembra una cosa facile come prendere un aperitivo al sole di Piazza del Popolo.
Eppure Miralem Pjanic, il pianista bosniaco che il club giallorosso ha prelevato quasi in extremis dal Lione, non è uomo (ragazzo) abituato a cedere alle emozioni. Pur essendo giovanissimo, del resto, ha già accumulato oltre centoventi presenze nella Ligue 1 francese, dove ha esordito a poco più di diciassette anni, con le maglie di Metz e Lione.
Senza dimenticare le 23 presenze (e 6 reti) in Champions League, una anche al Santiago Bernabeu, tutte con la casacca dell’OL. Un giocatore esperto, si può dire?, alla faccia della sua età. Stasera, però, la Roma di Luis Enrique avrà bisogno più di un giocatore bravo che di uno impermeabile a qualsiasi tipo di emozione: c’è da sostituire Totti, non uno come tanti, quindi ci sarà necessità di sfoderare una prestazione di alta qualità e personalità.
Allenandosi, ieri mattina Pjanic ha dimostrato a Luis di aver superato il problema alla schiena che si era trascinato a Trigoria dal ritiro della nazionale bosniaca: è a disposizione, insomma, e tutto lascia ritenere che il tecnico asturiano lo utilizzerà dal primo minuto. Esattamente come ha fatto nelle precedenti partite, fin dall’inizio del campionato. Non da intermedio stavolta, ma da trequartsita alle spalle dei due attaccanti. Cioè nella sua posizione naturale, quella che l’ha portato alla ribalta europea. La stessa che Pjanic ha assaggiato da romanista nella partita del primo ottobre contro l’Atalanta, dopo che era uscito Totti per infortunio, lanciando in gol il brasiliano Fabio Simplicio.
Titolare di tre cittadinanze, bosniaca, lussemburghese e francese, Pjanic, figlio d’arte dato che anche il padre Fahrudin è stato calciatore, vuole ottenere anche quella onoraria di Roma, e per riuscire nell’impresa ha a disposizione soltanto un modo: diventare protagonista del derby. La Sud non attende altro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA