Pjanic forse salta Genova. Totti torna dopo la sosta

(Il Messaggero - S. Carina) La felicità di Bojan: «Ho scelto la Roma perché mi ha fatto sentire un calciatore importante e perché è un progetto legato ai giovani.

La differenza con la Spagna? Calcio più tattico e perciò si segna di meno. Luis Enrique? Non è vero che ci fa lavorare troppo. Sono fortunato ad avere giocato con Totti e Messi. I miei compagni di squadra? Molti li conoscevo. Di De Rossi ho scoperto quanto sia attaccato a questa maglia mentre Pjanic ha grandi mezzi». Che però non potrà far vedere domani a Genova. Ieri, infatti, il bosniaco ha effettuato degli esami radiologici che hanno evidenziato un’elongazione muscolare alla coscia: la speranza è di averlo nuovamente a disposizione contro il Milan. Gara che non vedrà certamente il ritorno in campo di Totti e difficilmente quello di Cicinho (che comunque entro venerdì dovrebbe tornare ad allenarsi). Per il capitano giallorosso, fermo da 22 giorni, il rientro potrebbe slittare addirittura dopo la sosta, nella gara interna del 20 novembre contro il Lecce. Con uno stop del campionato alle porte, infatti, è più che probabile che Luis Enrique non intenda rischiarlo nella trasferta notturna (e sul sintetico) di Novara. Non preoccupa Pizarro (affaticamento al polpaccio) ancora in stand-by Rosi (contusione alla caviglia), avrà bisogno di un po’ più di tempo Lobont: 7-10 giorni per rivederlo in gruppo e altrettanti per recuperare la forma fisica. È finita l’attesa, invece, per DiBenedetto: il presidente è sbarcato in mattinata a Roma. Giovedì lo attende l’assemblea dei soci dove verrà nominato il nuovo cda.