(Corriere dello Sport - A.Ghiacci) Ancora lui, Miralem Pjanic. Senza dubbio finora è stato uno dei migliori, un acquisto azzeccato.
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Pjanic applaude la Roma
(Corriere dello Sport – A.Ghiacci) Ancora lui, Miralem Pjanic. Senza dubbio finora è stato uno dei migliori, un acquisto azzeccato.
Tre assist finora, senza contare i due corner: «Perché non si calcolano? Ma per me sono assist anche quelli...» . Da trequartista sta facendo la differenza. E la sua prima parola in italiano è proprio quella, quando parla della posizione che predilige: «Trequartista. L’importante però è essere utile per la squadra. Sono contento per la vittoria, questi tre punti sono importanti» . La Roma cresce, magari a piccoli passi, ma Pjanic ne è convinto: «Siamo alle prese con un nuovo modo di giocare, se ci verrà dato tempo potremo raggiungere risultati importanti. La Roma è formata da giocatori nuovi e comunque in giro non vedo tante squadre che giocano meglio di noi» .
BURDISSO - Centrale di difesa, lui sì nel suo ruolo, c’è sempre Nicolas Burdisso. L’argentino è uno dei fedelissimi del tecnico spagnolo. «Per noi è una vittoria importantissima ma non si può parlare di partita della svolta. Per svoltare dovremo trovare la continuità e vincere molte più partite. Comunque dopo tre sconfitte nelle ultime quattro ci voleva un risultato così, ora si potrà lavorare con maggiore tranquillità» . Burdisso è uno dei leader del gruppo, te ne accorgi anche quando parla dei compagni: «Lamela sta crescendo, ha qualità per fare benissimo e arrivare in alto. L’incomprensione con Gago? Si è bloccato per due minuti ma è bravo... (ride, ndi). Il nostro secondo tempo è stato ottimo, ma anche nel primo qualcosa avevamo creato. Tutto sommato abbiamo rischiato poco e questo è un buon segnale di crescita».
GRECO - E’ stato uno dei migliori della Roma. Alla fine Leandro Greco incassa i complimenti di Luis Enrique e si gode il rientro con vittoria: «Felice per i tre punti e del mio ritorno dopo un lungo periodo di assenza. Credo che nella ripresa abbiamo fatto meglio anche perché il Novara, dopo aver speso tanto nel primo tempo, è calato. Crediamo a quello che vuole il tecnico, ma non è facile vincere subito. E i tifosi lo hanno capito, si stanno comportando in maniera fantastica».
CHIUSURA - A destra è tornato Rosi. Tanta quantità da parte sua, ma a volte è mancata un po’ di precisione: «Sono contento della mia prestazione, con questo modulo mi trovo bene perché si spinge molto. Ora devo ritrovare un po’ di condizione» . Alla fine poi, arriva anche Rodrigo Taddei, che proprio con Rosi si è invertito di ruolo passando da sinistra a destra: «Il calcio è fatto così, a volte si gioca meno bene e si vince. Dopo il successo potremo lavorare con serenità. Il mio segreto? Faccio questo lavoro con tanto amore, nessuno mi leverà mai il sorriso. Gioco nella città più bella del mondo e non vedo perché dovrei essere arrabbiato»
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