rassegna stampa roma

Pizarro non vuole arrendersi

(Corriere dello Sport – G-D’Ubaldo) Pizarro all’ultimo respiro. Il cileno anche ieri non si è allenato, ma vuole provare ad esser­ci, fino all’ultimo.

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(Corriere dello Sport – G-D’Ubaldo) Pizarro all’ultimo respiro. Il cileno anche ieri non si è allenato, ma vuole provare ad esser­ci, fino all’ultimo.

Ieri aveva ancora dolore, ma questa mattina farà un test a Trigoria, che servirà a capire se potrà scendere in campo domani a Ca­tania. Le speranze di Montella e dello staff medi­co sono ridottissime, ma il ci­leno non si tira indietro. Per l’ultima trasferta di campio­nato il tecnico dovrà sceglie­re una formazione d’emer­genza e sta pensando di con­fermare Borriello, dopo la po­sitiva prestazione contro l’In­ter. Con l’ex milanista in cam­po dall’inizio al fianco di Totti il modulo potrebbe essere il 4-4-2. Il dubbio ri­guarda la scelta degli esterni. Taddei sembra sicu­ro, si giocano un posto Vucinic e Rosi. Il montene­grino è favorito, sembra aver superato i problemi fisici, ieri si è allenato regolarmente con i compa­gni. Con Vucinic largo a sinistra, posizione che ha occupato anche con Ranieri, la squadra sarebbe molto sbilanciata in avanti. Ma a Catania contano solo i tre punti, per continuare a sperare nel quar­to posto. In alternativa il modulo, con gli stessi uo­mini, potrebbe essere il 4-3-2-1, come la Roma ha giocato nella ripresa a Milano contro l’Inter. CHANCE - Sicura la conferma di Simplicio, molto probabile quella di Greco, che sarà promosso ti­tolare, per la prima volta durante la gestione Montella, in caso di forfait di Pizarro. La difesa sarà con­fermata in blocco, a comincia­re da Doni. Ieri Juan ha con­cluso in anticipo l’allenamen­to per un affaticamento mu­scolare, ma la sua presenza in campo non sembra in dubbio. PERROTTA - Intanto ieri l’avvo­cato Antonio Conte ha portato a casa un altro suc­cesso professionale. La Commissione Disciplina­re ha parzialmente accolto il ricorso presentato dalla Roma, riducendo a due le giornate di squa­lifica di Perrotta, mentre sono rimaste tre quelle di De Rossi. Il centrocampista calabrese potrà giocare l’ultima partita di campionato la prossima settimana contro la Sampdoria all’Olimpico. Il ri­corso è stato presentato anche per De Rossi, per tutelare a livello d’immagine il vice-capitano, ma in realtà per lui non c’erano speranze. La società ha voluto stare al suo fianco. Molto positivo il di­scorso fatto da Montali a favore del centrocampi­sta. L’avvocato Conte aveva portato come esem­pi le riduzioni di pena di Ibrahimovic e di Radu, ma il referto dell’arbitro Russo su Bari-Roma, era pesantissimo. Per Perrotta invece, nonostante il diretto­re di gara avesse usato la ma­no pesante, ha contato la si­mulazione eccessiva di Ma­siello dopo il colpo. AMICHEVOLI - Intanto i diri­genti stanno valutando alcu­ne offerte per partite alla fine del torneo. A Budapest e San Benedetto del Tron­to il trattamento economico è troppo basso. Sono rimaste in esame le proposte ricevute dall’Egitto (ma la situazione politica non è tranquilla) e dal Corinthians. Sarebbe un’amichevole per sistema­re la questione con Rinaldi, il procuratore di Adriano, che ha bussato a quattrini.