Pizarro domani a Trigoria. Tornerà in campo a febbraio

(Corriere dello Sport) E’ tornato Paolo Bertelli. Che, per chi si fosse perso qualche pun­tata, è il preparatore atle­tico della Roma che la so­cietà ha spedito in Cile la settimana scorsa per an­dare a verificare di per­sona le condizioni di Da­vid Pizarro,

partito dal­l’Italia il diciannove di­cembre scorso e tuttora a casa sua, ufficialmente per completare un ciclo di cure a un ginocchio malandato, da tempo alle prese con un’infiamma­zione alla cartilagine (condrite) che l’estate scorsa è stata tratta­ta dal pro­fessor Ca­stellacci con i fattori di crescita, gli stessi che nei giorni scorsi ha fatto anche Juan che tra doma­ni e dopodomani dovreb­be tornare a lavorare con i compagni. Bertelli è stato quattro giorni a Santiago con il giocatore, seguendo da vicino le cure fisioterapi­che a cui Pizarro si sta sottoponendo per cercare perlomeno di ridimensio­nare il suo problema al ginocchio. Il preparatore atletico ha trovato in buo­ne condizioni il giocatore, ha promosso le cure a cui si sta sottoponendo il cen­trocampista cileno, con­fermando che il rientro del giocatore ormai è questione soltanto di ore. Oggi infatti Pizarro si im­barcherà alla volta dell­’Italia e domani è previ­sto il suo ritorno a Trigo­ria. Almeno questo è il programma e a questo punto ci sentiamo da escludere nuove sorpre­se. Meno semplice, al contrario, è pronosticare il rientro in campo, Ra­nieri per­mettendo, di Pizarro. Di fatto è un mese che non si alle­na, avrà bi­sogno di una setti­mana di la­voro atletico, un’altra set­timana di lavoro in cam­po, solo in quel momento sarà possibile un suo ri­torno al lavoro con i com­pagni. Basta fare due semplici calcoli per capi­re che il cileno potrà tor­nare a disposizione del­l’allenatore tra il cinque e il dieci febbraio. Di sicu­ro ci sarà per la sfida d’andata di Champions League valida per gli ot­tavi di finale contro lo Shakthar.