rassegna stampa roma

Piace al Genoa e all'Hoffenheim. Il PSG ha offerto 4,5 milioni di euro

(Corriere dello Sport) Bisogna fare presto. Oltre a Hoffenheim e Genoa, nelle ultime ore su Uvini ha messo occhi e portafoglio il Paris Saint-Germain, sfruttando il canale privilegiato di Leonardo.

Redazione

(Corriere dello Sport) Bisogna fare presto. Oltre a Hoffenheim e Genoa, nelle ultime ore su Uvini ha messo occhi e portafoglio il Paris Saint-Germain, sfruttando il canale privilegiato di Leonardo.

Gli sceicchi hanno promesso al San Paolo un bonifico da 4,5 milioni, perciò la Roma deve chiudere in fretta l’operazione, sfruttando il gradimento del calciatore che preferirebbe giocare in Italia. Sabatini ha mandato un suo emissario in Brasile a seguire il giocatore, cercherà di sfruttare il contatto con il San Paolo anche per Casemiro, ma spera di non avere brutte sorprese. La Roma non può permettersi aste.

 

SFOLTIMENTO - Perché comprare va bene ma è necessario anche vendere. Fenucci paga lo stipendio a 29 giocatori, compresi Barusso e Antunes che appartengono alla categoria dei dimenticati, e ha urgenza di tagliare l’organico per abbattere i costi e consentire un lavoro più sereno a Luis Enrique. L’affare Uvini sarebbe perfetto se si potesse chiudere con calma, più avanti, quando sarà più chiaro il destino di Juan, Cicinho, Simplicio, Borriello e tutti gli altri giocatori non strategici. Ma dovendo mettere a posto la trattativa in fretta e furia, la società non vuole esagerare con le spese.

IL DS - Sulle strategie di mercato è intervenuto proprio Walter Sabatini, ospite all’assemblea della Federazione italiana sostenitori squadre di calcio. «Alcuni calciatori sono sottoutilizzati - ha detto - e in accordo con loro li sistemeremo altrove per sfoltire la rosa. E’ una richiesta dell’allenatore ed è anche legittima. Nico Lopez? Mancano i dettagli ma è tutto fatto». I tifosi si aspettano rinforzi in altri reparti: «Non sentiamo l’esigenza di rafforzare un reparto più di un altro. Cercheremo invece di rendere più armonico il gruppo». Tra i cedibili, almeno per ora, non figura Heinze, nonostante il diverbio con Luis Enrique. Sabatini cerca di tenersi in equilibrio: «E’ stata riportata una cosa vecchia di tanti giorni, almeno dieci. Se non ha prodotto effetti, vuol dire che il fatto non sussiste». La discussione c’è stata. Ma non sussiste...