Perrotta trequartista nel rombo. Pizarro fa 200

(Il Romanista) La Roma migliore per un addio quantomeno dignitoso.

E’ questa l’intenzione di Vincenzo Montella che, per quella che con tutta probabilità sarà la sua ultima partita da allenatore giallorosso, schiererà la miglior formazione possibile, considerando ovviamente assenze e squalifiche. Le chiavi della Roma, ancora una volta, saranno affidate a Francesco Totti, che prima riceverà un premio per i 206 gol in serie A, poi proverà a trasformare l’amarezza dei tifosi della Roma (pochi, pochissimi allo stadio) in gioia. Almeno per qualche secondo.

Il Capitano ci tiene a riprendere la corsa verso Altafini e Meazza (216 reti in campionato) ma ci tiene anche a mostrare dal vivo qualche colpo del suo repertorio a James Pallotta, che guarderà la partita dalla tribuna autorità.

Poco distante da lui, potrebbe esserci Daniele De Rossi, che sconterà l’ultima giornata di squalifica dopo l’espulsione contro il Bari. Per Daniele, così come per Menez, ieri a Trigoria è stato esposto lo striscione "Resta con noi" e la cosa, inutile persino dirlo, gli ha fatto molto piacere. Vista la sua assenza a centrocampo, e visto anche l’infortunio di Brighi, Montella potrebbe riproporre il rombo visto nelle ultime settimane.

Ecco quindi Pizarro (non al meglio, ma dovrebbe farcela) e Perrotta ai vertici, con Vucinic e Taddei ai lati. In attacco, spazio ancora alla coppia formata da Totti e Borriello. Per Simone si tratta del rientro, dopo le due giornate di squalifica, mentre Pizarro, se dovesse effettivamente recuperare, come Montella si augura, indosserebbe per la duecentesima volta in gare ufficiali la maglia della Roma: il Pek, finora, è sceso in campo con la Roma per 140 volte in serie A, 19 in coppa Italia, 2 in supercoppa di Lega e 38 nelle coppe europee. Il debutto ufficiale assoluto di Pizarro in giallorosso risale al 9 settembre 2006: Roma-Livorno 2-0, la speranza è che il risultato, stasera, possa essere quantomeno lo stesso e che non sia l’ultima volta per lui all’Olimpico. La volontà è quella di restare, adesso la parola spetta alla nuova società.

Capitolo portieri: con Doni out, in porta è ballottaggio tra Julio Sergio e Lobont, con quest’ultimo favorito.

Per entrambi, comunque, sarà l’ultima apparizione da romanisti. Infine, la difesa: con Cassetti e Juan ai box, toccherà a Rosi sulla destra e a Loria al centro. Probabili possibilità per Castellini e Guillermo Burdisso nel secondo tempo se le cose dovessero andare bene.