(Corriere dello Sport - G.D'Ubaldo/P.Torri) - Una rivoluzione si vede anche dai dettagli. Che, poi, a pensarci bene, tutto sono meno che dettagli perché in fondo è la somma degli stessi a fare il totale e quindi a dare il risultato finale.
rassegna stampa roma
Per la Roma vigilia rivoluzionata
(Corriere dello Sport – G.D’Ubaldo/P.Torri) – Una rivoluzione si vede anche dai dettagli. Che, poi, a pensarci bene, tutto sono meno che dettagli perché in fondo è la somma degli stessi a fare il totale e quindi a dare il...
Ecco, allora la Roma secondo Luis Enrique.
NOVITA’ -Si volta pagina e si riparte con tante novità introdotte dal tecnico asturiano. Metodi di allenamento rivoluzionari, giocatori, tanto per dirne una, che fanno il girotondo in corsa palleggiando e passandosi il pallone, l'IPad anche in campo per studiare schemi e movimenti. Le innovazioni volute daltecnico asturiano riguardano anche l'approccio alla partita. Lo spagnolo ha abolito il ritiro nelle partite casalinghe. Non è una novità assoluta in casa romanista, successe anche ai tempi di Luciano Spalletti ma all’epoca il patto era che finché si fosse stati nelle prime due posizioni, la sera della vigilia i giocatori la potevano trascorrere a casa ( anche se poi in parecchi si presentavano tra cena e dopocena a Trigoria, c’era Doni per esempio che arrivava dopo che a casa aveva messo a letto i figli).
RITIRO -La squadra si ritroverà questa mattina alle undici a Trigoria. Il pranzo è stato fissato trenta minuti dopo. Poi ci sarà la riunione tecnica, mentre la partenza in pullman per l’Olimpico è stata fissata centoventi minuti primadel fischio d’inizio. Durante la riunione Luis Enrique diramerà l'elenco dei convocati ed è questa l'altra grande novità. I giocatori sapranno soltanto a poche ore dall'inizio della partita se dovrannoandare allo stadio oppure no, una scelta probabilmente dettata dalla volontà di tenere tutti al massimo della concentrazione. Con l'organico attualmente a disposizione, resteranno fuori quattro giocatori, che si alleneranno a Trigoria al mattino e poi potrannotornare a casa. Lavoreranno insieme agli assenti, loro malgrado, obbligati, in quest’occasione Juan, Lamela, Cicinho, Greco e probabilmente pure Pizzarro. La scelta del non ritiro, sarà valida in tutte le occasioni, comprese quelle che si dovranno giocare in notturna all’Olimpico. Giocatori, cioè, che si ritroveranno al mattino a Trigoria, poi al termine della riunione tecnica dove tutti conosceranno i nomi di chi andrà in campo, chi in panchina e chi in tribuna o a casa, avranno la possibilità di tornare in famiglia per rivedersi al pomeriggio nel centro sportivo per poi andare allo stadio. E' stato così anche in occasione della partitadi Europa League contro lo Slovan Bratislava. Il ritiro comunque sarà sempre facoltativo. Chi vuole potrà comunque andare a dormire a Trigoria. Ieri sera, peresempio, a Trigoria c’erano Josè Angel e Borini, che ancora non hanno trovato casa.
ALBERGO -Gli ultimi arrivati, che stanno nelle stesse condizioni e che nei prossimi giorni cominceranno a vedere appartamenti per scegliere la loro residenza nella Capitale, si sono sistemati in un albergo sulla Pontina, quartier generale per la Roma sin dai tempi di Liedholm, quando a Trigoria non c'era ancora la cucina e i giocatori andavanoa pranzo lì. Le novità di Luis Enrique non si esauriscono con le nuove regole del ritiro. Il tecnico spagnolo, infatti, ristabilirà il giorno di riposo subito dopo la partite. Con Montella il riposo era slittato di un giorno, se si giocava la domenica, il lunedì ci si allenava e il martedì si stava a casa. Tante novità sono annunciate anche all'Olimpico, dove la nuova società gradualmente introdurrà servizi per rendere più confortevole la presenza dei tifosi. Avendo come obiettivo di tornare, progressivamente, a riempire lo stadio. Sperando che i risultati della Roma diano una mano in questo senso.
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