rassegna stampa roma

Paura Pizarro, oggi il responso

(Il Romanista-P.Bruni) Ovviamente nessuno lo ammetterà mai, ma a Trigoria già si pensa all’8 marzo: data della sfida di ritorno con lo Shakhtar. Un appuntamento atteso con ansia dai tifosi, una trasferta che potrebbe regalare, finalmente, una...

Redazione

(Il Romanista-P.Bruni) Ovviamente nessuno lo ammetterà mai, ma a Trigoria già si pensa all’8 marzo: data della sfida di ritorno con lo Shakhtar. Un appuntamento atteso con ansia dai tifosi, una trasferta che potrebbe regalare, finalmente, una serata da sogno.

Prima, però, le energie dovranno essere convogliate tutte al campionato: venerdì, alle 20.45, la Roma farà visita al Lecce, nell’anticipo (dell’anticipo) del ventottesimo turno di serie A.

Passare il turno di Champions League è molto importante sotto l’aspetto economico, tanto quanto centrare uno dei quattro posti disponibili per la prossima edizione del torneo europeo. Stamattina alle 11 la squadra si ritroverà a Trigoria per iniziare a preparare l’impegno in Salento e gettare un occhietto al successivo viaggio in Ucraina. L’ uno, però, non può prescindere dall’altro. Probabile, infatti, che allo stadio Via del Mare si possa vedere una formazione abbastanza differente da quella che ha pareggiato col Parma. Non sarà una rivoluzione, non stavolta, ma Montella sarà obbligato a gestire uomini, energie e squalifiche.

A Donetsk di sciuro non ci saranno Cassetti e Menez fermati entrambi dal giudice sportivo della Uefa per “cumulo di ammonizioni”. A Lecce, invece, non potranno essere del match Rosi, alle prese con l’ultima giornata del post sputo a Lavezzi, Totti ammonito ieri, Adriano e Pizarro. Il cileno, uscito dal campo per una distorsione al ginocchio destro, oggi sosterrà degli accertamenti al policlinico Gemelli per capire realmente la natura dell’infortunio e i tempi di recupero. Tempi che, a logica, possono variare dalla settimana fino ai quindici giorni. Almeno. La buona notizia dovrebbe arrivare da Perrotta, ormai quasi recuperato dalla botta alla caviglia patita a Genova e candidabile per un posto fin dal primo minuto col Lecce. Un rientro fondamentale quello dell’incursore calabrese, pedina perfetta per garantire gli equilibri al 4-2-3-1.

Dopo aver scontato la giornata di stop, in Salento rientrerà pure Mexes e si piazzerà al centro delle difesa in coppia, presumibilmente, con Juan. Burdisso, infatti, è il candidato a restare fuori e prendersi un meritato riposo prima della battaglia con lo Shakhtar. A centrocampo potrebbe avere una chance Greco, così come sembra scontato l’impiego di Fabio Simplicio insieme a De Rossi e Taddei. In attacco, parrebbe sicuro del posto Menez e col giovanotto francese, Borriello ritroverebbe una maglia da titolare.