rassegna stampa roma

Paura per Borriello: per fortuna la Tac ha escluso complicazioni

(Il Corriere dello Sport – P.Torri) Paura per Marco Borriello. Per fortuna scon­giurata dopo gli esami medici a cui è stato sottoposto subito dopo essere uscito dal campo.

Redazione

(Il Corriere dello Sport - P.Torri) Paura per Marco Borriello. Per fortuna scon­giurata dopo gli esami medici a cui è stato sottoposto subito dopo essere uscito dal campo.

A caldo, per la verità, nessuno si era accorto delle condizioni di Marco Borriello. Era suc­cesso che nell’area di rigore dell’Inter, su un pallone aereo, la testa di Juan è andata a coz­zare violentemente con la par­te sinistra di quella di Borriel­lo. Rivedendo le immagini, ci si è accorge che subito l’attac­cante si mette le mani in testa, dimostrando che la botta pre­sa non era di poco conto. Il giocatore ha provato a rima­nere in campo, ma il dolore e la mancanza di equilibrio, lo hanno portato verso la panchi­na giallorossa per farsi con­trollare dallo staff medico.

E lì il dottor Luca Pengue prima di tutto ha preso atto di come Borriello avesse pratica­mente un buco in testa da do­ve usciva sangue. Il giocatore è stato fatto sdraiare a terra per rendersi conto meglio del­le sue condizioni. Nello stesso tempo è stato avvertito Vin­cenzo Montella che ha subito richiamato Jeremy Menez dal riscaldamento per dirgli di en­trare in campo. L’attaccante napoletano, anche a terra, ha continuato a lamentare man­canza di equilibrio. A quel punto è stato allertato il per­sonale dell’ambulanza che sempre sosta sotto il tunnel della Curva Sud. Il giocatore è stato immediatamente portato fuori, fatto salire sull’ambu­lanza che è immediatamente partita alla volta dell’ospedale Gemelli dove il personale di turno, neurochirurgo compre­so, era stato allertato. Una vol­ta arrivato al «Gemelli», Bor­riello è stato sottoposto a una Tac cranica per verificare le sue condizioni, visto che al tat­to sembrava che nella parte si­nistra della testa ci fosse co­me un avallamento. Per fortu­na le risposte degli accerta­menti medici sono state nega­tive, nel senso che non è stato riscontrato nulla di grave, una forte botta sì, ma niente di estremamente preoccupante. Si è pensato anche di far tra­scorrere la nottata in ospeda­le, ma poi lo stesso Borriello ha preferito tornare all’Olim­pico dove è arrivato intorno alle ventitrè. Come stai Marco? la logica domanda, «bene, bene, grazie» la confortante ri­sposta del giocatore. Oggi le condizioni del giocatore saranno verificate nuovamente. Oltre a Borriello, dal punto di vista degli infortunati, c’è da registrare un problema alla caviglia sinistra di Riise, toc­cato duro da Maicon nel corso del primo tempo. Anche per il norvegese oggi si vedrà se sa­rà il caso di sottoporlo a ulte­riori accertamenti. Probabile che saranno fatte visto che iri sera, quando è uscito dagli spogliatoi, zoppicava vistosa­mente.