rassegna stampa roma

Pastore chiama la Roma

(Corriere dello Sport – A.Guido) Pastore deve andare via, ma vuole restare in Italia, Siri­gu vuole il triplo dello stipendio.

Redazione

(Corriere dello Sport - A.Guido) Pastore deve andare via, ma vuole restare in Italia, Siri­gu vuole il triplo dello stipendio.

I nuovi sogni italiani del Flaco sono spuntati a Cordoba, la sua città, do­ve il talento argentino ha debuttato la scorsa notte nella Coppa Ameri­ca con la nazionale argentina. Ja­vier Pastore, profeta dell'ultimo Palermo, dopo la gara, ha parlato del suo futuro. « Se lascerò il Paler­mo -ha spiegato il talentuoso gioca­tore ai microfoni di Sky Sport - ­an­drò in un club ancora più forte. So che Zamparini è in contatto con il mio procuratore, ma ol­tre a questo non so nulla. Sono tranquil­lo, penso alla Coppa America. Da due an­ni gioco in Italia, ho imparato a conosce­re il calcio italiano, e mi trovo benissimo. Per questo, se dovessi andare via da Palermo, mi piacerebbe restare in Italia. La Ro­ma? Con Sabatini ho parlato prima di venire Argentina, e poi mi ha mandato i suoi saluti tramite Bur­disso. Con Sabatini mi sono sempre trovato bene».

L'ESORDIO IN COPPA - Al Palermo il ventiduenne talento sudamericano non rimarrà quasi sicuramente. Ol­tre alla Roma, anche il Milan su di lui starebbe facendo un pensierino dopo l'annuncio del presidente Zamparini di aver abbassato la sua quotazione da 50 a 45 milioni di eu­ro. Il centrocampista argentino si è soffermato poi sul suo primo match di Coppa America contro il Costa Rica. « All ´ inizio della partita era­vamo contratti, non riuscivamo a dimostrare il nostro valore. Alla fi­ne tutto è stato più facile e siamo riusciti a dimostrare che questa squadra sa giocare a calcio. Sono contento di aver giocato e di aver esordito in Coppa proprio a Cordo­ba nella mia città».

IL CASO SIRIGU - Maurizio Zampari­ni era invece una furia per la nuo­va puntata del caso Sirigu. Il presi­dente non ha gradito le esternazio­ni del procuratore del portiere, Carlo Pallavacino, sul rinnovo del contratto del portiere mantenendo la richiesta di 800 mila euro netti a stagioni. «E' chi se ne frega -è stata la replica del patron rosanero - ­vor­rà dire che Sirigu rimane a 250 mi­la per tre anni come ha diritto». Zamparini domenica scorsa ha proposto a Sirigu un adeguamento del contratto dichiaran­dosi disposto ad ar­rivare sino a 550 mi­la euro. Un aumento consistente, rispetto alla cifra attualmen­te percepita, per il ventiquattrenne estremo difensore che nelle ultime due stagioni è stato titolare fra i pa­li della porta del Palermo, fra l’al­tro approdando in maglia azzurra.

LA STOCCATA - Sempre più incalzan­te il presidente ha poi aggiunto, ri­ferendosi al giocatore e al suo ma­nager: « Se non accettano quello che gli ho offerto di mia iniziativa, si andrà avanti per altri tre anni col vecchio contratto. Non c'e nes­suna risoluzione. Se non gli sta be­ne il ritocco propostogli rimane con quello che ha ma adesso basta con questa storia. Sirigu ha un contrat­to che scade fino al 2014». E' da escludere che Sirigu possa lasciare il Palermo per finire al Ge­noa di Preziosi. La stoccatina fina­le di Zamparini a Pallavicino è si­gnificativa. «Pallavicino è scorret­to come tutti i procuratori che par­lano di contratti che scadono tra tre anni » .