All'indomani della sconfitta contro la Fiorentina che ha determinato l'eliminazione della Roma dalla Coppa Italia, la nostra redazione raccoglie i voti e i giudizi sulle prestazioni dei giallorossi da parte di alcuni dei più importanti quotidiani.
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Coppa Italia, Roma-Fiorentina 0-2 LE PAGELLE DEI QUOTIDIANI Cole meno peggio del solito, Ibarbo un esordio dignitoso. Il resto, una vergogna
"Il tecnico francese dovrà cambiare disco: la Roma non è più in corsa su tre competizioni. E, se c’è ancora una chiesetta, l’impressione è che sia il caso di entrarci e pregare".
IL MESSAGGERO pagelle a cura di Alessandro Angeloni
SKORUPSKI 5
Disegna un brivido su un pallone innocuo con un'uscita scivolosa. Prende un gol su cui non sembra così reattivo. Se la Roma ha un problema portiere, il sospetto è che la soluzione non sia in casa.
MAICON 4,5
Sembrava in lieve crescita: più corsa, qualche idea buona in fase offensiva e meno distrazioni dietro. Il buco che lascia a Pasqual sul vantaggio viola, però, evidenzia che non tutti i problemi sono alle spalle.
MANOLAS 4
Qualche intervento robusto e alcuni salvataggi acrobatici nel cuore dell'area. Non quello su Gomez, su cui arriva in ritardo e sufficientemente goffo.
ASTORI 4
Parte con un svirgolata che promette nulla di buono, pian piano si riprende, fin quando si perde Astori sul gol della Fiorentina. E tanti altri errori.
COLE 6
Partecipa a un paio di azioni offensive, sfiora un gol fortunoso. Tutto sommato, meno peggio di quanto visto in precedenza. Il problema è che quando lo punta Joaquin, molto spesso, sono dolori. Ma tutto non si più chiedere.
PAREDES 5
Un buon tiro (alto, però) a metà primo tempo, in mezzo a niente di esaltante. Esce dopo una decina di minuti della ripresa senza lasciare traccia.
KEITA 5
Il solito piede vellutato e la solita vocazione all'assistenzialismo per i compagni. Ma in una serata così serviva qualcosa di più.
NAINGGOLAN 5,5
Deliziosa la palla per Florenzi e pericoloso il sinistro (deviato da Cole) che Tatarusanu respinge con difficoltà. Due acuti in una partita giocata con la solita anima da guerriero, pur risultando impreciso a tratti.
FLORENZI 4,5
Corre di qua, corre di là, si pappa un gol e sbaglia una marea di appoggi facili facili. Va bene, è uno che sa giocare in tutti i ruoli, ma forse vederlo centravanti è un tantino esagerato. Ché non diventi una condanna o forse già lo è.
TOTTI 4,5
Fa poche cose e nemmeno eccezionali. Serata sotto ritmo.
LJAJIC 4,5
Due guizzi e mai un tiro pulito. Gioca spesso lontano dalla porta e col tempo tende a sparire. Evanescente.
PJANIC 4,5
Si fa spesso mettere in mezzo dal possesso avversario e sulla destra manda in tilt Maicon (vedi gol della Fiorentina). Non dà quel che sa nel momento clou della partita.
IBARBO NG
Entra e subito si rende pericoloso. Dignitoso.
VERDE NG
Sgambetta e basta.
GARCIA 4
Stessa Roma dell'ultimo periodo. Quando c'era da reagire, s'è spenta. Lezione da Montella.
DAMATO 5
Fallo di Savic su Ibarbo. D'accordo era fuori area, ma non ha fischiato nemmeno quello.
CORRIERE DELLO SPORT pagelle a cura di Guido D'Ubaldo
Skorupski 5
Nelle uscite di piede ricorda De Sanctis. Mai impegnato dagli attaccanti viola nel primo tempo. Nella ripresa al primo tiro in porta arriva il primo gol viola e qualche responsabilità è anche sua. La Roma punta su di lui per il futuro, ma come minimo ancora non è pronto.
Maicon 5
Scende poco, ma quando lo fa nascono le azioni più pericolose per la Roma. Nella ripresa cala vistosamente, è fuori posizione nell’azione del gol, Garcia è costretto a sostituirlo nel finale. Ha un’autonomia limitata dall’inizio della stagione e una grande squadra non può permetterselo.
Manolas 4,5
Sbriga pratiche facili nel primo tempo, ma quando gli capita Mario Gomez non riesce a contrastarlo e infatti non riesce a evitare il primo gol, anche sul secondo gol viene preso in mezzo.
Astori 4,5
Ancora una volta pericoloso di testa, se la cava anche in fase di impostazione. Si oppone a Mario Gomez nel gioco aereo, ma si fa superare in maniera imbarazzante in occasione del secondo gol.
Cole 5
Le ultime apparizioni le ha fatte in Coppa Italia. Contro l’Empoli si infortunò dopo mezz’ora, stavolta prova a ricordarsi il giocatore che è stato. Devia un tiro di Nainggolan che per poco non inganna Tatarusanu. Si propone, anche se su quella fascia Joaquin non lo fa stare tranquillo e all’inizio della ripresa dà il via alla prima azione pericolosa della Fiorentina, per diventare sempre più devastante.
Nainggolan 5,5
E’ sempre il più propositivo negli inserimenti e nelle conclusioni, spesso pericolose. Anche questa volta è il romanista più determinato, ma non basta.
Keita 5,5
Mette ordine in mezzo al campo, senza troppo dinamismo, ma sa dare equilibrio alla squadra. Con il pallone al piede incita nervosamente i compagni a muoversi perchè sono tutti marcati.
Paredes 5
Ha un’altra chance da titolare e dimostra personalità. Sbaglia un tiro dal limite, ha qualche pausa. Non può essere l’ultimo arrivato a risolvere i problemi della squadra.
Pjanic (13’ st) 4
Sbaglia parecchio anche questa volta e il suo declino è la fotografia del difficile momento che attraversa la Roma, mai una giocata decisiva, mai una scelta coraggiosa.
Ljajic 5
Il tiro su assist di Totti finisce fuori di poco. Riesce ad essere pericoloso solo all’inizio, poi si smarrisce anche lui.
Totti 5
Sbaglia qualche passaggio, crea spazi per i compagni. Non è facile neanche per lui in una squadra che fatica tanto in attacco.
Florenzi 5
Si dà molto da fare, ma anche lui sembra aver perso la brillantezza di inizio stagione. Retrocede in difesa dopo l’uscita di Maicon.
Garcia (all.) 4
Manda in campo la migliore Roma a disposizione, portando in panchina solo De Sanctis e Pjanic, che poi inserisce all’inizio della ripresa. Ci tiene alla Coppa Italia, ma la Roma è quella dell’ultimo mese, gioca solo metà partita, non riesce più ad essere pericolosa in attacco. Le uniche due conclusioni in porta sono tiri da lontano di Nainggolan. Garcia deve correggere in fretta la Roma per non buttare via la stagione, altro che parlare di scudetto...
GAZZETTA DELLO SPORT pagelle a cura di Massimo Cecchini
SKORUPSKI 5,5 - Un’uscita da brividi, non dà sicurezza alla difesa.
MAICON 4 – Qualche antica sgommata ma in difesa non c’è: Pasquale e Gomez ringraziano.
VERDE s.v. – Entra per l’inutile finale.
MANOLAS 5 – Lo scontro Grecia-Germania con Gomez sembra essere una metafora della UE. Indovinate chi vince?
ASTORI 4 – Il peggiore. I piedi non disprezzabili non bastano per sopperire alla mancanza di fisicità nei momenti topici. E’ in piena, misteriosa, involuzione.
COLE 4,5 – Rispolverato dal disuso di campionato, l’inglese prova a dare qualche segnale di esistenza in vita ma pare ai titoli di coda.
NAINGGOLAN 5,5 – Davanti a lui i dirimpettai cambiano, però per un tempo ha la fisicità per riuscire ad avere la meglio. Quando però le maglie si allargano va in crisi.
KEITA 6 – Il migliore. Gioca più palle tra i suoi (72) e sa quasi sempre cosa farne. E’ l’anima del pressing e delle giocate, ma la Roma stavolta ha l’encefalogramma piatto.
PAREDES 6 – Commetterà pure gli errori da inesperienza, ma il ragazzo ha delle qualità di corsa e di interdizione che finora forse sono state trascurate.
PJANIC 5 – Entra per Paredes giocando forse la sua peggiore partita in giallorosso: con lui la Roma affonda.
FLORENZI 5 – Solito multiuso per corsa e pressing, ma il calcio è anche precisione e giocate (17 palle perse).
TOTTI 4,5 – I rientri in mediana per un tempo consentono la superiorità numerica, l’area però resta sguarnita e ora non ce la fa a sdoppiarsi.
IBARBO s.v. – Esordio in giallorosso in un giorno nero.
LJAJIC 5,5 – La prima consegna è piazzarsi nella zona di Pizarro. Lo fa non trascurando l’attacco finché gli regge il fiato.
All. GARCIA 4,5 – Le assenze sono tante, ma la squadra non corre più e non si rende quasi mai pericolosa.
LEGGO pagelle di Fabio Maccheroni
SKORUPSKI 5
Svirgola, propone appoggi da cardiopalmo. Serve un portiere. Non un secondo, un portiere.
MAICON 4
Passeggia. Anche quando Pasqual si mangia la sua fascia e offre la palla gol a Gomez (34’ st Verde ng).
MANOLAS 4
Se prendi gol sulla prima palla di Gomez… Poi aspetti la seconda, naturalmente.
ASTORI 5
Si propone in attacco (suo un buon colpo di testa in avvio) e in difesa di fa sentire. Poi perde colpi, si innervosisce , si fa ammonire. Errore anche nel secondo gol.
COLE 6
Una buona discesa sulla sinistra sorprende anche i tifosi, sembra attento. Gli abbia fatto bene il riposo?
NAINGGOLAN 6,5
Una bomba al volo viene addomesticata involontariamente da Cole e finisce fra le braccia di Tatarusanu. Offre un assist meraviglioso a Florenzi all’8’. Corre. Il più in forma. Ma poi anche lui va in tilt.
KEITA 6,5
Ha sempre i tempi giusti. Anche nei rientri: non fosse rientrato dalla Coppa d’Africa…
PAREDES 6
Preferito inizialmente a Pjanic. Offre un importante contributo anche in fase di recupero dando così più libertà a Keita (12’ st Pjanic 4: ma che gli ha preso? Irritante).
LJAJIC 5
Un paio di spunti sempre conclusi male. Già finito il momento magico?
TOTTI 5
Sembra nervoso, un paio di giocate e un faccia a faccia duro con il solito Diamanti col quale riaffiorano vecchie ruggini (27’ st Ibarbo 6: entra e subisce subito un fallo da Savic all’ingresso dell’area, ignorato da Damato. Sembra aggiungere un pizzico di brio)
FLORENZI 4
Non riesce ad agganciare all’8’ un pallone d’oro offerto da Nainggolan, poi corre molto, ma è poco preciso. Va riconosciuto che un paio di volte si libera, parte in volata, ma i compagni non lo servono. Uscito Maicon si sposta in difesa. Questa girandola certo non lo aiuta.
GARCIA 3
Dopo un mese non subisce gol nel primo tempo. Ma rimedia abbondantemente nella ripresa offrendo a Montella la prima vittoria da allenatore contro la Roma. Ancora una volta la squadra non gira, non crea azioni da gol. Una volta in vantaggio la Fiorentina ha praticamente condotto il gioco. Non si capisce invece che cosa conduca Garcia: la squadra sembra allo sbando. E adesso il francese dovrà cambiare disco: la Roma non è più in corsa su tre competizioni. E, se c’è ancora una chiesetta, l’impressione è che sia il caso di entrarci e pregare.
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