(Il Romanista-V.Valeri) Vince a Pescara l’Italia nell’ultima giornata di Qualificazioni agli Europei 2012: 3- 0 secco all’Irlanda del Nord, con doppietta di Antonio Cassano (22’ pt e 9’ st) e autogol del difensore McAuley al 30’ st.
rassegna stampa roma
Osvaldo gioca, Cassano segna
(Il Romanista-V.Valeri) Vince a Pescara l’Italia nell’ultima giornata di Qualificazioni agli Europei 2012: 3- 0 secco all’Irlanda del Nord, con doppietta di Antonio Cassano (22’ pt e 9’ st) e autogol del difensore McAuley al 30’ st.
Gli Azzurri di Cesare Prandelli, dunque, chiudono il girone C con 26 punti. Il commissario tecnico cambia soprattutto difesa e attacco rispetto al pareggio di Belgrado: in porta Buffon, linea a quattro con Cassani a destra, Chiellini e Barzagli centrali, Balzaretti a sinistra. Pirlo, De Rossi e Montolivo a centrocampo con Aquilani in posizione di trequartista alle spalle della coppia brevilinea Cassano-Giovinco. Approccio energico dell’Italia al match, sospinta dai tanti tifosi accorsi ad assistere all’incontro; al 6’ subito un tiro di Giovinco parato dal 40enne Taylor. I nordirlandesi si chiudono molto cercando l’azione di contropiede, ma le fila dei verdi sono inzeppate di giovani e anche il livello tecnico non è dei migliori. Daniele De Rossi, in posizione sensibilmente più avanzata rispetto a quanto abituato nella Roma quest’anno, cerca spesso l’ex compagno di squadra Cassano, con precisi lanci da metà campo. In due occasioni non vanno a buon fine, ma al terzo tentativo il barese si fa trovare al centro dell’area e smarcato: perfetta coordinazione col destro, conclusione di collo al volo e palla in diagonale dove Taylor non può arrivare; il milanista fa il “ciuccio” alla Totti per festeggiare la fresca nascita del primogenito. Vantaggio meritato per gli Azzurri, che hanno pieno controllo del campo. Capitan Futuro si muove bene tra le due linee dando supporto all’azione di Cassani sulla destra e cercando – su precisa esortazione di Prandelli – i movimenti di Giovinco e appunto Cassano.
Si ricomincia nel secondo tempo con gli stessi 11 e sempre l’Italia in avanti come aveva chiuso la prima frazione di gioco: apre le danze Cassano con un tiro parato, stessa poca fortuna per Aquilani e Montolivo, entrambi più attivi rispetto a quanto fatto vedere precedentemente. Il raddoppio è nell’aria e stavolta la linea del gol è tutta di ex giallorossi, ora compagni nel Milan: All’8’ i nordirlandesi perdono palla a centrocampo, Aquilani lancia il contropiede e serve Cassano che da fuori area con un destro forte e preciso azzecca l’angolino giusto alla sinsitra dell’estremo difensore avversario: 2–0. Subito dopo, al 10’, finalmente l’esordio nell’Azzurro che conta per Pablo Daniel Osvaldo, proprio al posto dell’autore del gol. L’italo-argentino si mette subito a disposizione della squadra pressando a tutto campo come gli chiede Prandelli, recuperando un paio di buoni palloni sulla trequarti e scambiando di prima con le ali. Sempre presente in area nelle azioni che contano, come quella che regala in terzo gol alla Nazionale: Balzaretti lanciato in area anticipa Taylor con il destro, McAuley nel tentativo di spazzare spinge la palla in rete, tra l’altro levandola dalle mani del proprio portiere. Insomma Osvaldo ha ben impressionato, come confermato dallo stesso Cassano a fine partita: «A Firenze non me lo ricordavo così forte. In questi giorni con noi mi ha davvero impressionato».
BEFFA PER PJANICTremenda delusione per Miralem Pjanic. La sua Bosnia, in vantaggio dal 41esimo contro la Francia fuori casa, grazie ad un gol di Dzeko, si è fatta acciuffare al 30esimo della ripresa con un rigore di Samir Nasri. In questa maniera i balcanici rimangono secondi e saranno costretti allo spareggio per approdare agli Europei, mentre i galletti si salvano in extremis e conquistano la qualificazione diretta. Il nostro Miralem ha giocato 90 minuti di grande intensità servendo anche qualche buon assist
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