rassegna stampa roma

Osvaldo c’è, Gago è il prossimo

(Il Romanista – C.Zucchelli) Gago è al 99% della Roma. Osvaldo, che è arrivato ieri sera nella Capitale, lo è al 100%. Kjaer idem o quasi: l’ufficialità è attesa tra oggi e domani.

Redazione

(Il Romanista - C.Zucchelli) Gago è al 99% della Roma. Osvaldo, che è arrivato ieri sera nella Capitale, lo è al 100%. Kjaer idem o quasi: l’ufficialità è attesa tra oggi e domani.

Sabatini sta lavorando da settimane senza sosta per consegnare a Luis Enrique la squadra migliore. Partiamo da Gago. Tra i partner di centrocampo, De Rossi potrebbe avere proprio l’argentino del Real Madrid. La Roma è vicinissina a prenderlo in prestito dalla Casa Blanca. Argentino con passaporto italiano, classe 1986, conosce Baldini dai tempi in cui il futuro dg lavorava in Spagna e sarebbe stato proprio lui ad avere l’idea considerando che da quando Mourinho allena il Real il giocatore è finito ai margini della rosa. Giovane, forte e con esperienza: quello che serve alla Roma. Quello che serve a Luis Enrique, fiducioso che in questa settimana la “plantilla” della Roma sarà finalmente completata. Manca meno di una settimana al termine del mercato (termine ultimo il 31 agosto alle 19) e la Roma sta per essere completata.

Dopo aver speso oltre 67 milioni, a fronte di 6 incassati. Fare i conti è piuttosto semplice, considerando che quella attuale è stata la campagna acquisti più cara degli ultimi 10 anni. È arrivato Stekelenburg, il portiere dell’Olanda vice campione del mondo e fresca numero 1 del ranking Fifa per 6 milioni, è sono arrivati due campioni d’Europa Under 21 come José Angel e Bojan rispettivamente per 4.5 e 10 milioni. È arrivato l’argentino Lamela per 18 ed è stato riscattato Borriello per 10. Ci sono poi Osvaldo, per cui la Roma ha tirato fuori quasi 17 milioni, e Kjaer, per il cui prestito oneroso ne serviranno un paio. Sono andati via Vucinic (15 milioni), Menez (8) e Riise (3) oltre a Doni - un altro ingaggio pesante di cui la Roma si è liberata - e Julio Sergio.

All’appello degli arrivi mancano, come detto, almeno un altro paio di centrocampisti - e uno dovrebbe essere proprio Gago - e un’altra punta se dovesse essere ceduto Borriello su cui, oltre al Fulham e al Liverpool, ci sarebbero almeno due club italiani, pronti a prenderlo a patto che l’attaccante si riduca l’ingaggio. Ieri si è poi diffusa un’altra voce su Marco. Si parla di uno scambio con il Genoa, che porterebbe in giallorosso il centrocampista Miguel Veloso e l’attaccante Rodrigo Palacio.

Tornando al centrocampo, è tramontata l’ipotesi, suggestiva ma molto difficile, di un ritorno a Trigoria di Aquilani: la Roma ci ha provato ma il giocatore, non una prima scelta dell’allenatore, non offriva garanzie dal punto di vista fisico e l’accordo col Milan era ormai in fase troppo avanzata per poter fare qualcosa. Troppo tardi sembra essere anche per Casemiro, che due giorni fa ha rinnovato col San Paolo: difficilmente il giocatore resterà a lungo in Brasile, ma il nuovo contratto fa schizzare alle stelle la sua quotazione, superiore adesso ai 20 milioni.

Costa la metà invece Riccardo Montolivo, il nome nuovo - ma neanche troppo - di queste ultime ore: 26 anni, nazionale, ha il contratto con la Fiorentina in scadenza tra un anno e non ha alcuna intenzione di prolungarlo, come ha ammesso lui stesso senza farsi troppi problemi. Corvino vorrebbe venderlo all’estero, lui sembrava volesse andare al Milan ma l’acquisto dell’amico Aquilani ha complicato i piani.

La Roma, si dice tra Firenze e Milano, è convinta di poterlo prendere con una decina di milioni e magari l’inserimento di qualche contropartita tecnica, come uno tra Brighie Caprari. Montolivo, che però non è la prima scelta di Sabatini (il quale a fari spenti continua a lavorare su altri nomi ancora sconosciuti) vorrebbe un contratto da almeno 2 milioni a stagione ed è pronto, in caso di accordo con la Roma, a parlare direttamente con i Della Valle per agevolare una sua cessione, in modo da non dover andare via tra 12 mesi a parametro zero. Se davvero Montolivo arrivasse a Trigoria, la Roma si ritroverebbe due terzi del centrocampo della Nazionale, cosa che farebbe felice anche il ct Prandelli, convinto che il centrocampista viola sia uno dei partner ideali di Daniele De Rossi.

A proposito di Daniele, il rinnovo del contratto è ormai agli sgoccioli e tra oggi e domani potrebbero esserci novità decisive in questo senso. Verosimilmente, entro il 31 agosto verrà annunciato - con enorme soddisfazione di entrambe le parti - il prolungamento dell’accordo che legherà De Rossi alla Roma praticamente a vita. Con buona pace di Mancini (che anche ieri lo ha riempito pubblicamente di complimenti) e di Mourinho, pronti ad inserirsi nel caso fossero sorti problemi con la Roma.