rassegna stampa roma

Osvaldo, accordo a un passo

(Il Romanista – C.Zucchelli) – Un attaccante, la questione Borriello, un centrocampista, un nuovo collaboratore per Luis Enrique: Walter Sabatini in questi giorni non ha un attimo di tregua.

Redazione

(Il Romanista - C.Zucchelli) - Un attaccante, la questione Borriello, un centrocampista, un nuovo collaboratore per Luis Enrique: Walter Sabatini in questi giorni non ha un attimo di tregua.

Il lavoro del ds si divide su più tavoli: quello più caldo, al momento, vede l’italo-argentino Osvaldo come protagonista. L’attaccante sembra (meglio usare il condizionale, considerando i precedenti di questa trattativa) a un passo dalla Roma. Tra i giallorossi e l’Espanyol l’accordo è molto vicino e si dovrebbe chiudere sulla base di 14 milioni più bonus. Sabatini punta a risparmiare qualcosa, gli spagnoli vorrebbero addirittura qualcosa in più. Difficile, molto difficile che la Roma possa cedere. Perché l’attaccante, fortemente voluto da Luis Enrique, rappresenta comunque un’incognita sotto tanti punti di vista. Se la Roma lo prenderà ci punterà, ma non intende strapagarlo, soprattutto in considerazione dei 15 milioni incassati dalla Juventus per Vucinic. Filippo Fusco, l’intermediario che si sta occupando del trasferimento, ieri ha avuto l’ennesima riunione con i dirigenti dell’Espanyol per convincerli ad accettare l’offerta della Roma e per stabilire le modalità di pagamento, visto che gli spagnoli pretendono determinate garanzie bancarie. Tra domani e dopodomani si riunirà il consiglio direttivo del club che sancirà, una volta per tutte, quale futuro si prevede per l’attaccante. Lui, Osvaldo, continua intanto ad essere irreperibile e a comunicare col suo club soltanto via sms, segno che ormai si considera un corpo estraneo alla squadra. Per una punta che arriverà, un’altra che sembra sempre più lontana da Trigoria. Marco Borriello è in silenzio, aspetta di capire cosa accadrà in questi 10 giorni. Fosse per lui rimarrebbe anche, ma si rende conto che il gioco di Luis Enrique (che presto sarà raggiunto dal collaboratore Marcos Lopez) non è l’ideale per le sue caratteristiche. Ecco perché se dovesse arrivargli un’offerta la prenderebbe in considerazione. La Roma farebbe - farà - lo stesso. Consapevole che non sarà facile: perché a Trigoria vogliono rientrare almeno dei dieci milioni spesi per riscattarlo dal Milan e perché l’attaccante ha un ingaggio da oltre tre milioni a stagione. Non solo attacco però: tra le priorità di Sabatini c’è anche quella di un centrocampista da consegnare a Luis Enrique prima possibile. Casemiro era e resta la prima alternativa, se il ds avesse potuto lo avrebbe già tesserato, adesso che si stanno per liberare due posti da extracomunitario tenterà l’assalto decisivo. Considerando che la concorrenza dell’Inter c’è ed è anche forte. Restano valide ancora le piste che portano a Fernando - che continua a mandare segnali - e a Guarin del Porto. DIBENEDETTO Continua ad informarsi sul mercato, pur senza interferire in alcun modo nella sfera tecnica, Thomas DiBenedetto. Ieri il presidente in pectore era a Messina per assistere alla partita di baseball del figlio, ma già da stasera tornerà a Roma per rimettersi al lavoro. E giovedì ci sarà il suo debutto all’Olimpico da proprietario della Roma.