(Il Romanista - D.Giannini) - E’ andata male, ma è anche passata la “nuttata” e la rabbia del momento ha lasciato posto ad un sottile (neanche poi tanto) senso di indifferenza. Perché mica si possono vincere tutti i derby...
rassegna stampa roma
Ora più che mai, forza Roma!
(Il Romanista – D.Giannini) – E’ andata male, ma è anche passata la “nuttata” e la rabbia del momento ha lasciato posto ad un sottile (neanche poi tanto) senso di indifferenza. Perché mica si possono vincere tutti i derby…
E allora con la lucidità del giorno dopo si vedono meglio gli aspetti positivi, quelli che fanno guardare al futuro con ottimismo. E non sono pochi. Il primo a dire la verità già lo si conosceva prima della partita. Eppure fa sempre bene ripeterlo. Perché dopo aver visto le sconfitte di Napoli e Inter e il pareggio della Juventus in tanti hanno pensato “Vabbè, se anche perdessimo, in classifica non cambierebbe quasi nulla”. E infatti è così, il campionato non ha ancora un padrone, il vertice è lì a 4 punti, praticamente niente. E poi c’è il confronto con il passato, con lo scorso anno quando, dopo 6 giornate giocate, la Roma aveva 5 punti, tre in meno di oggi. E non con una squadra rivoluzionata e dalla età media bassissima, con quello che tutti hanno definito “un cantiere aperto”, ma con quello che doveva essere un “instant team”, una squadra per vincere subito. Insomma le prospettive sono completamente diverse. Anche perché il derby non è stato tutto da buttare. Di certo non lo sono stati i primi e gli ultimi 15 minuti.
In quelli del primo tempo la Roma ha giocato come sa giocare, tenendo palla per poi verticalizzare andando vicino al gol in tante occasioni. In quelli finali, invece, si è vista la personalità di allenatore e giocatori che, pure in dieci contro undici, hanno ripreso ad attaccare e, con un po’ di precisione in più e un fischio di Tagliavento in meno, probabilmente il gol lo avrebbero anche trovato. Segno di una maturità calcistica che Luis Enrique sta riuscendo a trasmettere. La stessa maturità dimostrata dalla tifoseria, che il colpo lo ha incassato senza batter ciglio e ironizzando sul contentino lasciato agli avversari. Perché i derby mica si possono vincere sempre, diventerebbe quasi noioso. E quindi, come dicevano ieri in molti, "ogni cinque, uno è in omaggio".
© RIPRODUZIONE RISERVATA