Ora la strategia del club è più comprensibile

Come riporta oggi il Corriere Dello Sport è gia plausibile tirare un primo bilancio della terza Roma. Non chiaramente un bilancio definitivo. Ma le due annate precedenti, con gli errori noti, non permettono molte attese. Qualche contraddizione nel progetto fa sorgere alcune domande sulla linea societaria, ma l’arrivo di Strootman accende di nuovo la fantasia dei tifosi.

I fari dei Romanisti rimangono però accesi sul Presidente Pallotta che forse troppo presto pensava di aver chiuso il cerchio e lo squilibrio tra incassi e ricavi non è quello sperato. Come si raggiunge questo equilibrio? Anche attraverso grandi cessioni, come stanno facendo un po' tutti (vedi Fiorentina GomezJovetic; Napoli con Cavani), e come farà la Roma con Marquìnhos, operazione da 35 mln di euro. I soldi del giovane Brasiliano serviranno per chiudere altre operazioni che consolideranno la Roma squadra e le sue casse.

Ora i tifosi possono ricominciare a sperare in una Roma più solida. Una Roma che non ha del tutto abbandonato il progetto di crescita attraverso i giovani (Lamela, Jevdai, Destro, Romagnoli, Skorupski), ma che ha imparato dai suoi errori, molti in verità, e punterà anche su giocatori fatti e finiti come Maicon, Benatia e lo stesso Strootman, giovane, ma già navigato e di personalità.