Di nuovo all'Olimpico. Di nuovo per la coppa Italia. Di nuovo una partita secca. Cambia l'avversario, dal Napoli alla Roma, e ovviamente anche l'obiettivo (a maggio si giocò la finalissima, stasera c'è in palio lo sbarco in semifinale), ma per la Fiorentina e per Montella, l'appuntamento con la notte di coppa ha senza dubbio lo stesso valore di quello della scorsa primavera. Traduzione: la Fiorentina considera la coppa Italia un traguardo essenziale (se non il più importante) della sua stagione. Obiettivo dichiarato, quello dei viola, anche se rispetto all'inverno scorso la strada per sbarcare alla finale 2015 appare decisamente più complicata. Il primo ostacolo da superare è appunto la Roma che aspetta la Fiorentina all'Olimpico (fischio d'inizio alle ore 20.45), ripartendo da quanto si è visto in campionato appena un paio di settimane.
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Notte di Coppa, voglia d’impresa. Montella sogna la semifinale
Il tecnicosi aspetta uno scatto in avanti da parte dei suoi, Garcia rischia di essere il vero terminale del periodo-no in cui sembra essere piombata la sua squadra.
VIOLA E GIALLOROSSI, per la verità, sono due squadre non al top della forma. Montella si aspetta uno scatto in avanti da parte dei suoi, Garcia rischia di essere il vero terminale del periodo-no in cui sembra essere piombata la sua squadra. Riletta così la sfida di questa sera appare come l'occasione migliore (per entrambe le squadre) per ridare ossigeno a una stagione che nell'altelena dei risultati e del rendimento, coincide con un passaggio assolutamente delicato. Montella in attesa del match ha deciso di fare pretattica. Niente conferenza stampa della vigilia, niente elenco dei convocati prima di questa mattina. Così anche il turn over previsto e prevedibile dopo le scelte fatte sabato sera a Genova, potrebbe subire variazioni a sorpresa. D'altra per provare a far male alla Roma e sopratutto spedirla fuori dalla coppa Italia, servirà la formazione migliore.
La più in palla, la più motivata sia livello fisico sia a livello psicologico. Totti da una parte e Gomez dall'altra si candidano, ovviamente al ruolo di protagonisti. Il capitano giallorosso vuole continuare a scrivere pagine della storia della Roma e accompagnare la sua squadra verso una finale che riaccenderà la rivalità con la Juventus (gara doppia con i bianconeri, in semifinale). Gomez vuole invece prendersi definitivamente la Fiorentina sulle spalle, diventarne il leader e spingere i viola verso un risultato prezioso come appunto sarà la doppia sfida con la Juve che deciderà una delle due finaliste della coppa.
Chiusura per il pensiero di Della Valle. ADV vuole che la Fiorentina si ripresenti alla finale di coppa Italia. La conquista del trofeo, alla pari del piazzamento che vale la Champions Legue del futuro aiuterebbe la società a tracciare un bilancio più che positivo di una stagione fino ad oggi a corrente alterna. Il patron sarà a Firenze alla fine della settimana in attesa della sfida di campionato con l'Atalanta di domenica prossima (ore 12.30).
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