rassegna stampa roma

MyRoma in campo. Per lo scudetto

(Il Romanista – V.Meta) – Il capitano campione d’Italia per ricordare i campioni d’Italia. C’era anche Alessandro Florenzi, fresco di scudetto con la Primavera, alla serata organizzata da MyRoma in occasione del decennale del...

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(Il Romanista - V.Meta) - Il capitano campione d’Italia per ricordare i campioni d’Italia. C’era anche Alessandro Florenzi, fresco di scudetto con la Primavera, alla serata organizzata da MyRoma in occasione del decennale del titolo del 2001.

Un triangolare con As RomArtisti (formata da personaggi dello spettacolo di fede giallorossa e allenata da Daniele Lo Monaco), Roma Club Garbatella e i tedeschi del St. Pauli (la seconda squadra di Amburgo, gestita con la formula dell’azionariato popolare), la musica di Marco Conidi e i ricordi di chi quel giorno di dieci anni fa l’ha vissuto intensamente. Presentata dalla voce di Roma Channel Matteo Vespasiani, la serata ha visto la partecipazione di numerosi personaggi del mondo dell’informazione, dello spettacolo e dello sport legati ai colori giallorossi. A premiare il capitano della Primavera, il direttore del Romanista Carmine Fotia: «Con l’augurio di tanti altri successi con la Roma», ha detto consegnando a Florenzi la lupa capitolina celebrativa dedicata a tutta la squadra. Inevitabile parlare della notte di Pistoia, la notte che ha regalato alla Primavera romanista uno scudetto che mancava da sei anni: «Un’emozione grandissima – ha detto Alessandro -, che non dimenticherò mai». Impossibile anche non riandare con la mente a quel caldo pomeriggio di dieci anni fa, era domenica, all’Olimpico la Roma passeggiava sul Parma e si prendeva il tricolore inseguito per un’intera stagione, quello che tutti speravano e nessuno osava nominare. «Allora - ha raccontato Fotia - lavoravo ancora a La7 e la giornata dello scudetto coincise con quella del lancio della nuova La7, per cui ci fu una festa doppia». Florenzi invece, che nel 2001 aveva appena dieci anni, ricorda un pomeriggio davanti alla tv: «Ero a casa con i miei e con mio fratello. Eravamo tutti felicissimi, siamo sempre stati molto tifosi della Roma ». Gli fa eco Matteo Vespasiani: «Io dico che vincere uno scudetto è una cosa talmente bella che è passato troppo tempo, sarebbe il caso di vincerne un altro». Di diverso avviso Alberto Mandolesi: «Io vado controcorrente: sono dell’idea che di scudetti sia meglio vincerne uno ogni tanto. Sono cose troppo forti...». Una serata per ricordare il pomeriggio che molti non dimenticheranno mai, tanto chi era allo stadio quanto si è limitato a vedere la partita in televisione, fino alla marea di gente che ha invaso le strade di Roma fino al giorno dopo. «Non ce lo dimenticheremo mai», era la frase più ricorrente. A margine dell’evento, MyRoma ha distribuito materiale informativo sull’iniziativa dell’azionariato popolare