Mr. Tom e quel blitz segreto a Trigoria

(Corriere dello Sport-P.Torri) Lo hanno visto già in mol­ti. Chi a piazza del Popolo, chi in un albergo nella strada della Dol­ce vita, chi un ristorante di Traste­vere. In una città dove la fantasia non difetta, e sia chiaro che vuole essere un compli­mento,

mister Tom DiBenedetto intanto è già diventato Tom o lo zio Tom e qual­cuno c’è già entrato in confidenza. Fan­tastico. ROMA -Non è certo la prima volta che mister DiBene­detto sbarca nella Capitale. La pri­ma è stata quasi tredici anni fa, co­me rivelato dal figlio che è a Reg­gio Emilia per giocare a baseball. Quello fu un viaggio solo turistico, una visita nella città eterna suffi­ciente per innamorarsi delle bel­lezze di Roma. Le altre due volte sicure che è stato da queste parti,sono invece riconducibili al pro­getto Colosseo che, entro pochi giorni, dovrebbe portarlo a essere il nuovo presidente del club gial­lorosso. Di sicuro, ci sono anche le foto con tanto di sciarpa gialloros­sa al collo, il secondo viaggio è sta­to nel settembre scorso, quando il progetto era già un pezzo avanti, in occasione della sfida di campiona­to all’Olimpico contro l’Inter, quin­ta giornata, la Roma aveva appena due punti in classifica, vinse quel­la partita nei minuti di recupero con una capocciata vincente di Mirko Vucinic, un gesto che ha convinto mister DiBenedetto di puntare forte sull’attaccante mon­tenegrino. La terza e ultima volta, anche questa in assoluto segreto, è stata in concomitanza di un’altra gara casalinga della Roma, Roma-Bari, il 12 dicembre scorso. In una di queste ultime due visite, l’im­prenditore americano si è fatto portare a Trigoria per cominciare a conoscerla anche se solo dal­l’esterno. GIORNATE -I prossimi giorni del fu­turo proprietario della società giallorossa, saranno ovviamente tutti o quasi dedicato al lavoro. Sin da oggi cominceranno le riu­nioni con i rappresentanti di Uni­credit, il dottor Paolo Fiorentino e il dottor Piergiorgio Peluso, gli avvocati degli studi Tonucci, Gri­maldi e Lowelss, per mettere a punto gli ultimi dettagli di con­tratti d’acquisto che, visti anche i tempi, sono molto complessi, con­seguenza pure delle varie società che bisogna acquistare per avere in mano tutta la Roma e i suoi im­mobili. Secondo quello che filtra, ci vorranno almeno due-tre giorni se non qualcuno di più, perché tutto venga sistemato, definito e firmato. Come è facilmente intui­bile, fino a oggi è rimasto total­mente segreto il posto dove allog­gerà mistero DiBenedetto, così come al momento non si conosce il luogo dove le parti si incontre­ranno per questa serie di incontri finali. L’imprenditore americanoè deciso a chiudere per poi subito dopo cominciare a dedicarsi alla Roma. Ufficiosamente è stata già mezzo annunciata una conferen­za stampa nei giorni successivi al­le firme, conferenza stampa in cui mister DiBenedetto probabilmen­te elargirà pochi concetti ma mol­to chiari su come vorrà gestire la Ro­ma. Se le firme do­vessero esserci tra martedì e mercole­dì, non è da esclu­dere che la sera di mercoledì possa presentarsi allo sta­dio Olimpico per lafinale di ritorno della coppa Italia Primavera che vedrà in campo la Roma di Alberto De Rossi contro la Fiorentina. In caso contrario, l’appuntamento con lo stadio sarà rinviato a domenica prossima quando Totti e compagni sfide­ranno la Juventus. Non sarebbe fantastico cominciare proprio contro la Vecchia Signora?