(Corriere dello Sport – R.Zanni) - Sono molti i legami che uniscono Thomas DiBenedetto e i suoi soci. Ce n’è uno poi che si chiama “American dream”, il sogno americano che loro, i mister della cordata, hanno indubbiamente realizzato.
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Movsesian, l’ex cuoco di hamburger è diventato il re delle assicurazioni
(Corriere dello Sport – R.Zanni) – Sono molti i legami che uniscono Thomas DiBenedetto e i suoi soci. Ce n’è uno poi che si chiama “American dream”, il sogno americano che loro, i mister della cordata, hanno indubbiamente...
Sull'esempio di DiBenedetto e Pallotta infatti anche Julian Movsesian ha seguito una strada simile a quella dei suoi “soci calcistici” che l’ha guidato poi a Newport Beach, in California, dove hanno la sede la Capital Management Strategies e la affiliata Succession Capital Alliance, che sono le sue creature, quelle che l’hanno portato al definitivo successo. CUOCEVA HAMBURGER - Di origini armene- egiziane, Julian Movsesian è arrivato negli Stati Uniti nel 1976 con in tasca appena 340 dollari. E come tanti altri ragazzi ha cominciato a vedere i primi piccoli guadagni cuocendo hamburger da McDonald’s. Qui si dice “flipping”, che letteralmente significa girarli tirandoli per aria. Aveva 17 anni e la sua intenzione era di restare negli States per un paio di anni, per farsi qualche esperienza nel campo del lavoro. Ma il fast food è stato solo l’inizio perchè poi Mr. Movsesian è diventato il manager di una catena di ristoranti, per poi dedicarsi alle assicurazioni, dal 1986, che poi sarebbe diventato il suo piccolo regno, ingrandito fino alla sede di Newport Beach, in California, al decimo piano di un grattacielo. E nella ricca Orange County suoi sono i clienti più facoltosi, da businessmen, a famosi personaggi sportivi e naturalmente i grandi nomi dello spettacolo, cinema e musica. Movsesian nel 2005 ha inventato poi un nuovo modo di fare assicurazioni: prende in prestito denaro per i clienti per sottoscrivere le polizze vita e pagare i premi e rimborsa i creditori una volta che l'intestatario è deceduto e gli eredi hanno incassato. Il denaro arriva da un grande finanziatore, che ovviamente Movsesian non rivela, il quale presta al di sotto del tasso d'interesse primario soprattutto per diversificare il proprio portafoglio. Riassumendo in poche parole, si tratta di un risparmio nell'ordine di milioni di dollari per i clienti, con uno svantaggio che si ripercuote solo sui beneficiari che ricevono meno soldi al momento di incassare la polizza. STAKANOVISTA - E non si tratta, è bene sottolinearlo, di piccole polizze- vita, ma di contratti da milioni di dollari, anche perchè per potere far parte dei clienti di Movsesian bisogna avere un bel patrimonio, almeno cinque milioni di dollari netti. Un sistema che ha attratto altre compagnie assicurative che hanno bussato alle porte degli uffici di Newport Beach. « Sono sempre stato il primo ad arrivare in ufficio e l'ultimo ad andarmene - così si racconta Movsesian -a questo punto potrei già ritirami in pensione e vivere una vita ugualmente agiata, ma se lo facessi mi annoierei». Fino a qualche mese fa possedeva tre Mercedes, poi colleziona rari oggetti legati allo sport e vive a Corona del Mar, quasi un quartiere di Newport Beach e ancora oggi, a oltre trent'anni dal suo sbarco negli States, si porta dietro un accento armeno-egiziano che non ha eguali:«Mi ha danneggiato e mi ha aiutatospiega -ma fa in modo che la gente presti più attenzione a quello che stodicendo».
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