Montolivo a Milano, Pirlo giallorosso?

(Il Romanista - V.Meta) Tre centrocampisti, un portiere e due attaccanti, tutti nazionali, tutti in qualche modo protagonisti negli incroci di mercato che potrebbero coinvolgere la Roma nei prossimi mesi: Pirlo e Aquilani passando per Montolivo, Buffon, Pastore e anche Higuain, nome nuovo rimbalzato nelle ultime ore dalla Spagna.

Partiamo dal centrocampo. La voce che vuole Andrea Pirlo in giallorosso non è nuova e a supportarla c’erano almeno due indizi: il regista del Milan ha un contratto che scade a giugno, ma la società rossonera non sembra intenzionata a rinnovarglielo. Per tre volte il suo procuratore ha cercato di mettersi in contatto con Galliani per discutere di un eventuale prolungamento e per tre volte l’amministratore delegato non si è presentato all’incontro: l’esperienza di Pirlo al Milan potrebbe dunque chiudersi a breve, dopo due Champions League, un Mondiale per club e uno scudetto, sempre con Ancelotti in panchina. Se davvero l’attuale tecnico del Chelsea dovesse approdare finalmente sulla panchina della Roma, non sarebbe difficile convincere il giocatore a seguirlo, ma il suo arrivo potrebbe concretizzarsi anche a prescindere dall’allenatore. Trentadue anni a maggio, Pirlo è fra i migliori amici di De Rossi e pur di raggiungerlo alla Roma potrebbe essere disposto a farsi ridurre un ingaggio che al momento si aggira intorno ai sei milioni di euro. La partenza di Pirlo sarebbe inoltre propiziata dall’arrivo in rossonero di Riccardo Montolivo. Il capitano della Fiorentina con ogni probabilità lascerà la Viola, il Milan lo vuole e ha già ottenuto un accordo di massima. Del resto, i rapporti di Montolivo con la tifoseria si erano venuti deteriorando qualche mese fa, quando sui muri della stazione Campo di Marte era comparsa la scritta "Montolivo stai attento", in seguito alla pesante contestazione dopo la sconfitta contro la Lazio, quando proprio il capitano era stato il principale bersaglio dell’ira dei tifosi. Il Milan, però, potrebbe non limitarsi a prendere Montolivo, se è vero che Galliani sta pensando di portare in rossonero Alberto Aquilani. Per l’ex romanista la situazione è più complicata: solo se la Juventus dovesse decidere di non riscattarlo a fine stagione e il Liverpool di non confermarlo, potrebbe trasferirsi altrove. Lui tornerebbe di corsa alla Roma, ma l’affare potrebbe andare in porto solo se la società giallorossa rinunciasse a incassare i dodici milioni che il Liverpool ancora le deve. Capitolo Buffon. Il portiere della Nazionale è in rotta con la Juventus (dove ultimamente ha anche perso il posto da titolare a vantaggio di Storari), vuole passare alla Roma e l’idea che l’affare si faccia diventa ogni giorno più realistica. Il problema è semmai l’ingaggio, ma si potrebbe risolverlo con il solito espediente della "spalmatura" dei compensi. Diverso il discorso riguardante l’attacco. Il grande obiettivo resta Javier Pastore, alla Roma piace e non è un mistero che proveranno a prenderlo. Lo scoglio più difficile da superare è rappresentato Maurizio Zamparini: «Le voci su Pastore alla Roma? Mi hanno dato molto fastidio», ha tuonato il presidente del Palermo. Convincere il giocatore non sembra impossibile, intavolare una trattativa con il suo presidente sarà quantomeno arduo. Il nome nuovo arriva invece dalla Spagna, dove la stampa parla della Roma come futura squadra dell’argentino Gonzalo Higuain, che nel Real Madrid fa la riserva a Cristiano Ronaldo e Adebayor e potrebbe decidere di cambiare aria a fine campionato. Di sicuro c’è che il giocatore piace molto a Franco Baldini, che farebbe di tutto per portarlo a Roma. Restano in piedi anche le ipotesi Gago e Lamela. Sul diciannovenne attaccante del River Plate ci sarebbero anche Lazio e Napoli, mentre del primo ha parlato ieri Ernesto Bronzetti: «Gago? Potrebbe effettivamente arrivare alla Roma, ma non come contropartita tecnica per De Rossi. L’argentino era già stato messo sul mercato lo scorso anno, per cui quella di un suo trasferimento è un’ipotesi concreta».