Mini-tessere, la Roma spera

(Corriere dello Sport - P. Torri) - L’Osservatorio tace. Ma non perché ieri non si sia riunito, ma perché, al momento, sembra prevalere la linea del silenzio. Si potrebbe dire che chi ta­ce acconsente e, quindi, che l’iniziativa della Roma di vendere un carnet di sedi­ci biglietti per le partite ca­salinghe, potrebbe essere accettata. Ma sarebbe un voler anticipare una deci­sione che ufficialmente non è stata ancora presa.

CASMS - Di sicuro, per ora, si può dire che ieri nel cor­so della riunione dell’Os­servatorio se ne è parlato a lungo della novità introdot­ta dalla società giallorossa. E che, qualcuno che sa co­sa si sono detti nel corso della riunione, ieri sera ci ha fatto sapere che ci po­trebbe essere una speranza perché la Roma ottenga il sì che spera e per cui ha lavorato con fan­tasia, competenza, desiderio di andare incontro ai propri tifosi. L’Osservatorio di sicuro ha preso atto con piacere e fa­vore delle novità introdotte dalla società giallorossa, novità che hanno equiparato o quasi il carnet dei biglietti alla tessera del tifoso, con le caratteristiche previste dalla norma, anche se limitata soltanto alle partite casalinghe. E alla luce di tut­to questo, non viola nessuna norma, pre­vedendo tutti i controlli previsti per la si­curezza. Da quello che siamo riusciti a sapere c’è comunque il rischio che nep­pure oggi ci sia l’ufficialità di una deci­sione. Anche se, sempre nella giornata odierna, è previsto che la questione sia esaminata dal Casms (Comitato Analisi Sicurezza Manifestazioni Sportive) che dovrà dare la risposta definitiva. La Ro­ma, almeno fino a ieri sera inoltrata, non aveva ricevuto nessuna comunicazione ufficiale. E stando così le cose ha confer­mato che venerdì, cioè dopodomani, co­mincerà la vendita del carnet dei sedici biglietti per le partite casa­linghe. Del resto la società giallorossa in questa inizia­tiva crede molto, convinta che tutto sia meno che con­tro la tessera del tifoso. E’ decisa, in ogni caso, ad an­dare avanti. Cioè nel caso che dovesse essere boccia­ta, non si può escludere as­solutamente che la Roma vada avanti appellandosi al Tar.

SIENA - L’iniziativa della Roma, ovviamente, non prevede la partita di stase­ra all’Olimpico contro il Siena, così come la succes­siva contro l’Atalanta (se tutto sarà ap­provato, il carnet partirà dalla quarta ga­ra in casa, quella contro il Palermo del ventitrè ottobre). Per quello che riguar­da la sfida di stasera, c’è da dire che non si registreranno i numeri di presenze vi­sti prima contro lo Slovan e poi contro il Cagliari. Fino a ieri sera erano stati ven­duti circa tredicimila biglietti che som­mati agli oltre diciassettemila abbonati, fanno un totale di trentamilapresenze. Ma c’è tutto oggi per poter incrementare i numeri. I biglietti, compreso il punto vendita a Piazza Mancini, saranno acqui­stabili sino a pochissimi minuti prima del fischio d’inizio.