Milan a Roma in gita scudetto

(Corriere dello Sport - F.Fedele) - Tutti insieme, appassiona­tamente. Semmai ci fosse da festeggia­re questa sera stessa o anche domani se l’Inter non dovesse battere la Fiorenti­na, il diciottesimo scudetto della storia rossonera ( l’ottavo dell’epopea berlu­sconiana) l’ad Galliani ha voluto porta­re con sé a Roma l’intera «rosa» (30 gio­catori) a disposizione di Allegri.

Tutti ad eccezione dello sfortunato Jankulov­ski che, ancora convalescente dopo l’in­fortunio al ginocchio dello scorso 19 marzo, fa ancora fatica a poggiare a ter­ra la gamba e, comunque, non può in­terrompere la terapia specifica che sta seguendo in questo periodo.

ASSENTI-PRESENTI - In tribuna all’Olimpi­co ci saranno ben dodici giocatori. Com­preso l’indisponibile Inzaghi che spera di poter rimettere piede in campo il 22 maggio a Udine, nell’epilogo del cam­pionato, per essere magari nuovamente utilizzabile quasi a tempo pieno nel­l’eventuale finale di Coppa Italia previ­sta a Roma esattamente una settimana dopo. Superpippo avrà al suo fianco Ro­ma, Oddo, Papastathopoulos, Antonini, Didac Vilà, Legrottaglie, Merkel, Stras­ser, Emanuelson e Oduamadi. Quasi certamente gran parte di questi gioca­tori ripartirà lunedì per tornare a Milano dopo la seduta tecnico- atletica mattutina prevista al­l’Acqua Cetosa. Allegri terrà con sè solo gli ele­menti che riterrà indi­spensabili per l’insidiosa trasferta di Palermo.

BRINDISI - Ma, anche se l’ufficialità del­lo scudetto dovesse giungere fra oggi o domani nella Capitale, i festeggiamenti del clan rossonero sarebbero decisa­mente limitati. A maggior ragione que­sta notte, considerato il fatto che doma­ni mattina l’adunata è prevista alle ore 9 con sveglia, colazione e partenza, dal­l’albergo nel centro di Roma, per gli im­pianti dell’Acqua Cetosa dove è previsto il primo dei due allenamenti che i ros­soneri sosterranno nella capitale prima di partire, lunedì nel tardo pomeriggio, alla volta di Palermo. Non ci sarà Ber­lusconi, nemmeno in caso di festa, an­che se qualcuno pensa ancora a un blitz presidenziale. E’ stata invece regolarmente ac­creditata la figlia Barba­ra, consigliere del Milan. A Milano è stata definiti­vamente accantonata l’ipotesi di un maxi­schermo in piazza Duo­mo che, comunque, ver­rà invasa dai tifosi in ca­so di scudetto.

INVASIONE - Comunque questa sera al­l’Olimpico sono attesi almeno diecimila fans del Diavolo. La maggior parte dei tifosi milanisti giungerà dal Nord ma anche il centro-sud fornirà un impor­tante e passionale contributo. Solo nel Lazio sono registrati ben 37 Milan Club, anche se solo uno è di base a Roma, cit­tà dove, però, la torcida rossonera può fare affidamento su almeno 400-500 af­filiati alla Curva Sud. Ma il maggior contributo locale giungerà dalla Ciocia­ria che farà convergere ben tre pullman da Latina, mentre il frusinate conta la bellezza di 13 club affiliati all’Aimc. Ma i milanisti desiderosi di festeggiare lo scudetto sul campo, già questa sera, giungeranno un po’ da tutta Italia. la Puglia, ad esempio, è la terza regione (dopo Lombardia e Veneto) più...popo­losa di rossoneri. Massimo Di Fiore, per gli amici «Boccino», è il presidente del Milan Club Latina (costituito nel 1972) e che conta ben 600 soci. «Stiamo già preparando anche la trasferta di Pechi­no per la finale di Supercoppa d’Italia -ha detto il numero uno del Mc Latina -e, comunque, vogliamo essere presenti all’Olimpico contro la Roma perché sia­mo sicuri che il Milan conquisterà pro­prio qui il suo meritatissimo scudetto».