rassegna stampa roma

Mezzaroma: pronto ad ascoltare il piano per lo stadio

(Corriere Dello Sport) «L’incontro con DiBene­detto per lo stadio? Il fatto che il proprietario della Roma non sia un costruttore è una grossa chan­ce per l’imprenditoria romana a patto che questa metta da parte il mero aspetto speculativo...

Redazione

(Corriere Dello Sport) «L’incontro con DiBene­detto per lo stadio? Il fatto che il proprietario della Roma non sia un costruttore è una grossa chan­ce per l’imprenditoria romana a patto che questa metta da parte il mero aspetto speculativo e la­vori solo con lo spirito di servi­zio.

Il mio gruppo è disponibile a quest’avventura. I costruttori ro­mani hanno una grande chance». Queste le parole, ieri, dai micro­foni dell’emittente Manà Manà del presidente del Siena Massi­mo Mezzaroma che ha poi prose­guito:«DiBenedetto è concentra­to a fare uno stadio che gli per­metta di avere introiti, magari stimolando i flussi turistici di questa città che sono molto gran­di. Vuole aggredire il mercato tu­ristico mondiale col marchio Ro­ma, che come ha detto anche lui, è l’unica città al mondo che vie­ne studiata da tutte le culture mondiali. Fa un discorso ameri­cano, non da costruttore: è molto interessante. Da un punto di vi­sta puramente teorico, costruire uno stadio è come costruire qual­siasialtra cosa. Le legge serviva per saltare tutti i passaggi buro­cratici, perché in caso di diniego si poteva chiedere direttamente al Ministero di valutare meglio l’eventuale vincolo. Lo stadio si può fare, una legge apposita per­metterebbe di accelerare i tempi. La Juve lo ha fatto senza leggema ci ha messo 12 anni ».