Mezzaroma: «Io alla Roma? Mai dire mai»

(Gazzetta dello Sport) «Verremo all'Olimpico a giocarcela a viso aperto per cercare tre punti salvezza dopo la sconfitta immeritata con la Juve».

La minaccia è di Massimo Mezzaroma, presidente del Siena, che aggiunge: «La squadra deve fare le ripartenze, sfruttando la velocità di Gonzalez e gli spunti di D'Agostino — dice a Radio Manà Manà —. Curci? Ha grandi mezzi, se giocherà spero che non cerchi rivalse». Sulla Roma aggiunge: «Luis Enrique ha bisogno di tempo, ma il progetto è intrigante. E poi sono molto curioso di vedere che impatto avranno i nuovi proprietari della Roma sul nostro calcio. Porteranno una ventata di novità e vanno rispettati nel loro progetto di costruzione dello stadio. Da costruttore dico che i tempi burocratici sono molto lunghi, dipende dalla voglia politica e dall'efficienza amministrativa, altrimenti potrebbero volerci anche 12 anni. Prima di acquistare il Siena feci una proposta: unire i costruttori romani per garantire alla Roma una solidità economica e per costruire lo stadio. Nel futuro un mio ingresso nel club giallorosso? Chissà, mai dire mai». Titoli di coda sulla tessera del tifoso. «Ho apprezzato moltissimo l'idea della Roma di consentire anche ai tifosi sprovvisti di tessera di potersi abbonare. Quella della Roma non è una provocazione, ma un tentativo serio per agevolare il superamento di fastidiose rivalità createsi tra tifosi tesserati e non. E poi il carnet virtuale, grazie alla foto, è molto simile alla tessera del tifoso, che non funziona. Lo scorso anno in serie B ci sono state a Siena 19 deroghe su 21 gare...».

ma. cec.