rassegna stampa roma

Ménez: “Ringrazio la Roma, è stata una tappa importante. Adesso il Psg, grande sfida”

(Corriere dello Sport – A. Sabene) – Per molto tempo le­targico, il mercato del PSG si nè messo in fibrillazione con l’arrivo di Leonardo, nuovo manager a cui il proprietario, la ricchissima società di inve­stimenti del...

Redazione

(Corriere dello Sport - A. Sabene) - Per molto tempo le­targico, il mercato del PSG si nè messo in fibrillazione con l'arrivo di Leonardo, nuovo manager a cui il proprietario, la ricchissima società di inve­stimenti del Qatar, ha fornito poteri praticamente illimitati.

Cosi' dopo Bisevac (dal Valen­ciennes) e Matui­di ( dal St- Etien­ne) è sbarcato nella squadra del­la capitale france­se Jéremy Mènez, l'ex-giallorosso. C'e' stata grande animazione ieri pomeriggio al Camp des Loges, il centro d'al­lenamento della squadra, do­ve una fitta folla di tifosi eufo­rici è venuta ad assistere alla presentazione delle nuove re­clute. Annunciata già da diver­si giorni, la firma del contrat­to è stata ufficializzata ieri.

L’ARRIVO A PARIGI - Ménez è sbarcato nella capitale france­se domenica a mezzogiorno con un volo in provenienza dal Leonardo da Vinci. Dopo tre anni trascorsi all'ombra del Cupolone -« Per me è stata una tappa molto importante nella mia carriera anche se tutto non è stato sempre faci­le» ha spiegato durante la con­ferenza stampa l'internaziona­le francese - Menez ritrova co­si' la L1 in cui ha portato le maglie dei Leoncini del So­chaux, squadra che l'ha forma­to e del Monaco. La trattativa ha spiegato Leonardo, che ha lodato le qualità della nuova recluta, una delle sue priorità di mercato, si sono svolte in definitiva in tempi ragionevo­li. Una firma per un contratto triennale sulla base di 8 milio­ni di euro che diventeranno 9 se il PSG centrerà l'obiettivo a fine stagione di qualificarsi per la Champions League. Ini­zialmente l'obiettivo del nuovo dirigente del PSG era di poter reclutare Adel Tarabt ma non c'è stato accordo possibile con il Queens Park Rangers. Meénez era anche un obiettivo per Arsenal ed il Milan. Ieri gior­nata a passo di corsa per il nuo­vo arrivato: visi­ta medica la mattina, passata senza alcun in­toppo, e nel po­meriggio pre­sentazione, in­sieme all'ex ver­de Matuidi ai suoi nuovi tifosi. Seduta di fotografie con i suoi nuovi colori (rosso- blu quelli di Parigi), e la stretta di mano con Leonardo.

MAGLIA N.7 -Il numero in cam­po è il 7 ereditato dalla maglia di Giuly, l'altro ex- romanista che non ha prolungato il con­tratto e che sembra destinato al Monaco. Sorridente e visi­bilmente felice per la scelta fatta Jéremy Menez in confe­renza stampa ha spiegato che essendo nato a Longjumeau, nella periferia di Parigi, que­sto suo ritorno è come un se­gno del destino; «La mia nuo­va destinazione ha motivato la mia scelta, ritrovo qui le mie radici ma hanno contato mol­to anche le grandi ambizioni della squadra che mi ha spie­gato Leonardo. Per me si trat­ta di una nuova grande sfida in una squadra di cui sono sta­to da sempre un tifoso. Ricor­do quando venivo al Parco (dei Principi) per vedere gio­care Ronaldinho, uno dei miei idoli ».