rassegna stampa roma

Menez: “A Roma sono stato bene, Totti e Mexes sono due campioni”

(Corriere dello Sport – R.Maida) Era ombroso e scorbutico. A casa sua è di­ventato un ragazzo solare. E’ così contento, adesso, Jeremy Menez, da parlare benissimo del suo triennio alla Roma in un’intervista concessa alla rivista...

Redazione

(Corriere dello Sport - R.Maida) Era ombroso e scorbutico. A casa sua è di­ventato un ragazzo solare. E’ così contento, adesso, Jeremy Menez, da parlare benissimo del suo triennio alla Roma in un’intervista concessa alla rivista Fran­ce Football, quella che ogni anno assegna il Pallo­ne d’Oro.

«Sono stato bene, è stata una bella esperien­za - dice Menez -. Ho cono­sciuto un club straniero che mi ha aiutato a cresce­re, come carattere e come mentalità. Il calcio italia­no è molto esigente, cerca la vittoria sempre. La vit­toria è l'unica cosa che conta. Però mi sono diver­tito e ho stretto legami di amicizia con due grandi campioni e due grandi uo­mini come Totti e Mexes» .

E allora perché è andato via, costringendo la Roma a venderlo a una cifra rela­tivamente bassa (8 milioni più bonus) a un anno dalla scadenza del contratto? «Il Psg era nel mio destino, è stata anche una scelta sentimentale » . Perché lui è parigino, della banlieue 94: «Ma non è solo questo. Ho la sensazione che qui si stia costruendo qualco­sa di importante. Le ambi­zioni mie e quelle della so­cietà si sono incontrate. Possiamo insieme arrivare in alto. Leonardo? Con lui ho un super- feeling » .