(Il Romanista) «Io faccio il tifo per Pep». Carlo Mazzone attende una telefonata, ha fretta. Ma quando si parla del suo Guardiola, il nome che fa più gola per la panchina della Roma, proprio non riesce a dire di no. Sono stati insieme al Brescia, si sono continuati a sentire negli anni.
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Mazzone: «Io faccio il tifo per Guardiola»
(Il Romanista) «Io faccio il tifo per Pep». Carlo Mazzone attende una telefonata, ha fretta. Ma quando si parla del suo Guardiola, il nome che fa più gola per la panchina della Roma, proprio non riesce a dire di no. Sono stati insieme al...
Si vogliono bene. Carletto e Pep si vogliono bene come può volere bene un padre a un figlio. Come, per intenderci, Mazzone con Totti. Stessa cosa, o quasi. «Io faccio il tifo per Pep», dice a Il Romanista Mazzone, «non tanto perché vince, ma perché è una grande persona». Poi l’ex tecnico romanista ricorda: «Al Brescia, Guardiola aveva un pregio e difetto (si fa per dire) al tempo stesso. Durante la settimana non lo sentivi e non lo vedevi. Ma lui c’era sempre, si allenava sodo. Tanto che io ogni tanto gli dicevo “ah Pep, c’hai detto?” e lui mi fissava e mi rispondeva: “Ma mister, io non ho fiatato”. E’ un ragazzo meraviglioso, mi creda». Si sono sentiti l’ultima volta qualche giorno fa. Guardiola aveva appena vinto la Liga. Di nuovo. Mazzone ha composto il numero di Pep e si è complimentato con lui. Strano? Beh, mica tanto se pensate a quello che era accaduto nel 2009. Il tecnico del Barcellona, in corsa forse adesso anche per la Roma, poco prima della finale di Champions League a Roma contro il Manchester United lo chiama. E gli chiede di esserci, all’Olimpico. A rivelarlo fu lo stesso Mazzone: «Non mi aspettavo di essere ricordato da Pep Guardiola nel suo momento più importante, la finale Champions all’Olimpico. Invece mi ha chiamato per salutarmi e invitarmi alla finale dell’Olimpico con il Manchester. Io ho detto, ’ma chi parla?’ E lui, “sono Pep Guardiola”. Pensavo che fosse uno scherzo. Sono veramente commosso, Pep è stato meraviglioso». Straordinario, no?
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