rassegna stampa roma

Manite a go-go, sbornia post-derby al RC Tevere

(Il Romanista – R.Iacopini) – «Una serata bellissima, di grande divertimento, gioia e goliardia». Paolo Barbato, presidente del Roma Club Tevere, definisce così la cena organizzata dal Club martedì sera per festeggiare la vittoria...

finconsadmin

(Il Romanista - R.Iacopini) - «Una serata bellissima, di grande divertimento, gioia e goliardia». Paolo Barbato, presidente del Roma Club Tevere, definisce così la cena organizzata dal Club martedì sera per festeggiare la vittoria nel derby di domenica, la quinta consecutiva contro la Lazio.

«È stato un evento nato sull’onda dell’entusiasmo. Il nostro club, infatti, non ha una sede fissa, e si ritrova almeno un paio di volte al mese in un locale. La cena di martedì, quindi, era già stata programmata prima della partita. La vittoria sulla Lazio, poi, ha fatto il resto». Una grande festa, dunque, per i circa trentacinque soci presenti all’evento, ovviamente galvanizzati dalla vittoria nella stracittadina. «Vincere cinque derby di fila - continua Barbato - è una gioia indescrivibile. Farlo poi con una doppietta del nostro Capitano è il massimo. I nostri soci erano davvero euforici e, durante la serata, si sono sbizzarriti: cori per la Roma e per Totti, cori di scherno per i cugini, manone giganti a ricordare le cinque vittorie e brindisi a volontà». Una gioia immensa, contagiosa, tanto che «altra gente presente all’interno del ristorante si è unita a noi nei festeggiamenti». La serata ha toccato poi il momento culminante quando è stata servita la torta commemorativa: «Una bellissima torta, con la dedica “Dammi il cinque!”, la data del 13 marzo 2011 e due candelone accese a ricordare la doppietta di Francesco Totti».

Una torta che, tra l’altro, era stata promessa dal Roma Club Tevere al Capitano già da molto tempo: « - ammette Barbato - devo dire che siamo stati dei buoni profeti. Quando vincemmo il primo dei cinque derby, infatti, portammo a Trigoria una targa commemorativa per Marco Cassetti, autore del gol decisivo. In quell’occasione, promettemmo a Totti che quando ci avrebbe regalato di nuovo una vittoria contro la Lazio, avremmo fatto una torta per celebrare l’evento. E così è stato». Una serata ben riuscita dunque, che è andata, come afferma Barbato, «oltre ogni nostra previsione». Ma, d’altronde, «il bello del calcio è proprio questo: è una grande passione che unisce tante persone, che fa condividere emozioni uniche, che ci fa sentire tutti fratelli. Io lo vedo all’interno del nostro Club. Ne fanno parte persone diversissime per età, estrazione sociale, condizione economica e orientamento politico. Eppure, si ritrovano tutti insieme quando c’è di mezzo la Roma. E, a maggiore ragione, quando si tratta di sfottere i laziali!»